20 settembre 2010

liFe IS bRUTAL

Chris


LiFe Is BrutAl...

Quanto è vero.
Oggi è lunedi,e a scuola è stata una giornata pesantissima.
2h DI ed.FISICA
2h di MaTEMATICA(con una pazza che va veloce come una forsennata,abituata al liceo scientifico)
1H di inglese --uff....

Sono talmente stanca che ho solo questi tre o quattro brevi flash...
1)-io mentre svolgo il secondo pasaggio della 1' scomposizione mentre gli altri ne avevano già finite due
2)-io che con uno scatto isterico trascino un gracchiante ''vAffAnculOo!''a mezza voce rivolgendo uno sguardo disperato a corby
3)-sempre io che rassegnata ho smesso di ascoltare mentre gioco con il mio mignolo sorridendo con ben poca lucidità cantilenando'' sembra un lombricooooo...'' e corby in lacrrime dal ridere che scuote la testa---Ecco.Basta non ricordo altro.Credo di essermi annoiata così solo in occasione dei...''brevi discorsi''che il preside ci rifilava per tre ,quattro ore di fila,alle medie.
Vedete la matematica,non fa decisamente per me,rappresenta anzi un grave limite per il mio cervello.Ho vissuto con angoscia questo lunedi perchè ha rievocato certe memorie del passato...

A questo punto Corby starà già ridendo,Vedete,oggi c'erano due materie alle quali sono legati i miei ricordi peggiori,quelli più imbarazzanti,le umiliazioni più squallide capaci di strappare la tua dignità e farla a pezzi....

Matematica ed ed.fisica sono da sempre la causa delle mie derisioni in pubblico,sono testimon dei miei moment peggiori....Prima almeno avevamo un angelo come professore di matematica.
Qella che è arrivata non mi convince,ma non è neanche lontanamente acida come quelle delle esperienze passate....Potrei scrivere un libro con tutti i professori fuori d testa che io e Corby abbiamo avuto ....
Per quanto riguarda le medie uN giorno avremo piacere di raccontarvelo meglio,per il classico vi basti sapere che la nostra professoressa di greco ci fece prendere appunti sul suo carattere il primo giorno,alle nostre prime esperienze liceali.
E che per il nostro professore di fisica la morte ,l'allergia,e tutte le malattie più o meno gravi,erano soltanto fatti psicologici''la morte è un fatto psicologico''gridava seduto con una sigaretta in bocca mentre noi correvamo per due ore di fila senza sosta....O del nostro professore di Inglese,sempre del classico che si chudeva negli armadi gridando poi''aiuto!Aiuto!Tiratemi fuori! --------
oppure bussando ripetendo------''Heèy! apritemi''
Torniamo a noi....
Per farvi comprendere la mia avversione per queste due materie vi riporterò alcuni episodi,i più signicativi e imbarazzanti,e la cosa buffa è che questo è il male minore che ho avuto la fortuna di vivere in questi anni oscuri..e il mio percorso scolastico non è ancora finito...(bleah)

Gli episodi sono sparsi nel tempo tracorso dalle elementari fino alle superiori ,e sono brevi ma indimenticabili flash della mia vita, difficili da rimuovere...
Elementari -salto ostacoli io che saltellando butto a terra tutti gli ostacoli
Sempre elementari gara tra scuole in un campo sportivo:gli istruttori che illustrano gli ostacoli ai bambini fra loro una bambina magrolina l'ultima della fila che avanzando li travogle tutti tranne uno.... che rigorosamente cade mentre cerca d raccogliere gli altri scusandosi ------Ricordo che quello che feci quel giorno mi fece ottenere per la prima volta la nomina di una bambina che ha la''testa fra le nuvole''di ''sbadata''di una che vive nel suo mondo...o che appartiene ad un altro mondo....

Medie:
Senza contare le innumerevoli pallonate che ho ricevuto,le partite che ho fatto perdere alla sfortunata squadra nella quale capitavo e nella quale nessuno mi voleva ....appunto per i motvi spiegati,ricordo il salto con la corda dove rimanendo impigliata rischiai di strozzarmi e venni srotolata da Mary,o di quella volta che salita sul quadro svedese mi rifiutai di scendere perchè soffrivo di vertiggini.....^ ^Con un vasto pubblico di spettatori lì a deridermi...
O L'arrampicata sulla corda dove annaspavo sempre disperatamente e dopo quattro secondi atterravo con un tonfo per terra.Ma la cosa che odio di più,che ho sempre odiato è la competizione,la competizione ,qelle persoe nervose iperattve e sudate che gridano infierendo perchè oro vogliono vincere,loro non accettano di perdere,loro non sanno perdere.O i gochi di gruppo per socializzare...io non voglio socializzare!!!Decido io se e con chi socializzare!
Un altro anneddoto divertente riguarda l mio''rapporto''travagliato con ''L.A. P.A.L.L.A''
Tutti sanno che ho il terrore dela palla,molti mi domandano perchè....(PERCHèEèè?0_O --------------perchè dopo tutte le pallonate che ho ricevuto a causa della mia totale incapacità di afferrare nel modo corretto la palla è meglio se mi allontano semplicemente)Se non la prendo e ''scappo'' non va bene,allora mi costringono a lanciarlasoprattutto quelli che non mi conoscono bene, ignari del pericolo che stanno correndo e ..o colpisco il vuoto e la palla cade a terra con tonfo sonoro mentre mi dibattò nello slancio di lanciarla oppure la prendo...E allora è meglio correre ai ripari....Una volta alle medie ho fatto un ammaccatura nell'soffitto rivestito della palestra ,un'altra ancora ho beccato le luci che illuminavano la palestra.

Uh ,Corby parlando di lanci.....Non ricordi niente?!
Sempre attinente al mio travagliato rapporto con la palla....
Mi è arrvato un flash alimentato dal fatto che tra poco con la scuola nizieremo i corsi di tennis...
E un urlo disperato si espanse attraverso li globo,attraversandolo ,arrivando fin negli angoli più remoti dell'universo......
E un altro flash fa prepotentemente irruzzione nella mia mente così chiaro e umiliante,così ridicolo...
l'isttuttore di tennis nsieme alla professoressa delle medie mi informano che è arrivato l mio turno di fare la dimostrazione con l'istruttore,come al solito nessuno badò ai miei ponderati e sinistri avvertimenti tant'è chè con sguardo beffardo l'istruttore rie e dice''Ci riescono tutti è una cavolata,dai vedrai non dire sciocchezze''
''M..mha....Io...''
''FORZAAA!''urlò la mia professoressa di ed.fisica seguita dgli incitamenti dei compagni
''Scusii..''dissi rivolta all'istruttore poi stringendo la racchetta e impugnandola mi preparai a lanciare con il piede posizionato un pò più indietro,come richiesto.....1...2....3...''vi ho avertiti''sorrido disperatamente divertta e tristemente consapevole di ciò che sta per accadere,mada quel che ricordo fu persino peggio di come me l'ero immaginato ...io colpisco il vuoto ,sento la pallina rimbalzare fra i copagni e la racchetta sfuggirmi irrimediabilmente di mano,prima che possa rendermene conto ha preso uno slancio eccessivo che l'ha portata esattamente a scaraventarsi verso l'struttore colpendolo violentemente in testa....Ricordo di aver riso come non mai,insieme ai miei compagni,ridemmo fino ale lacrme....ricordo che da allora la professoressa,non mi fece mai più giocare,mi disse che ero un attentato alla vita d tutti,e mi mise seduta a guardare per il resto dell'anno.

:(

Concludo raccontantovi il 1'giorno di educazione fisica nella nuova scuola dove giocando a pallavolo colpii e spaccai gli occhiali ad una compagnia.Che perfortuna scoppiò a ridere...

Capite? Capite ora perchè non possa stare tranquilla,perchè mi tormenti tanto ed.fisica,per non parlare di matematica
Nel mio primo compito in seconda elementare ,feci talmente schifo che la maestra mi scrisse alla fine del problema cancellato in rosso,non un no,nn un voto ma un disperato:''Voglio fuggire in america''
Da lì ha inizio una lunga ed inutle da traccontare sfilza di nterrogazioni dove nella classe piombavano silenzi imbarazzanti,esercizi alla lavagna dove restavo immobile,pietrificata stringendo il gessetto enza ricordare niente di ciò che due secondi prima avevo appena ripetuto a corby,restando zitte a domande come 2x2?Suscitando le risate del divertito pubblico di compagni....
C'è di positivo,o meglio c'era di positivo ,da dire che alle medie la mia classe è stata sempre molto carina con me,ridendoci sopra...ciò non toglie che certe ferite restino nel tuo orgoglio per sempre,essere così sbadati,distratti,ho imparato a conviverci cercando di migliorare,ma è una parte di me...
Mi sono sempre sentita l'unico disastro ambulante,a scuola ,in famigla,finchè non ho ncontrato Corby,se io travolgevo un bicchiere,Lei travolgeva un tavolo e una sedia,se io sbattevo il braccio contro qualcosa,lei ci sbatteva la testa...Da quel momento ho capito di non esere sola,da quando le nostre strade si sono nuovamente incorociate....


P.s.
Siamo noi,Corby.... nessuno può dire di annoiarsi in nostra compagnia...
:)

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