30 giugno 2011

RACCONTO-13° parte/2



P.S. Cosa dire se non FINALMENTE! Finalmente ho trovato il tempo, finalmente ha ritrovato l' ispirazione... Sono comunque abbastanza sicura che questo capitolo faccia mediamente schifo e che sia banale, ma sono così contenta di essere riuscita a buttar giù qualcosa dopo così tanto tempo che me ne fregherò e lascerò che il peggio di me sia su internet a disposizione di chiunque XDXD...


Buona lettura :)

Corby



Cap. 13
Prima tappa: Londra- 2°parte


01 Marzo 2015-ore 19.45


Il rumore della televisione riempie il silenzio della mia stanza. Tornati dall' aeroporto dove siamo andati a prendere Anmary lei, dichiarandosi assolutamente non stanca, si è offerta di cucinare il suo pollo speciale così ho potuto rintanarmi nella mia camera, sedermi sul letto con la schena appoggiata al muro e pernsare a questa giornata: Per poco non perdavamo l' aereo per arrivare a Londra, mio zio ha dichiarato di avere strani progetti riguardanti l' abbandonare il lavoro per fare l' artista di strada, ma il premio "Notizia del giorno" lo riceve il "Sono incinta" di Mary. Oltre ad averci confessato questo, oggi pomeriggio, ha anche raccontato a me e a Chris del padre del bambino che ha quanto pare è una spece di playboy del suo campus universitario e che sembra non sappia ancora niente nonostante Mary si sia detta intenzionata ad informarlo appena, parole sue, le circostanze lo permetteranno. Non posso negare che la notizia mi abbia sconvolto. Mary, la mia Mary, la stessa che alle medie si teneva per mano con il suo fidanzatino con il quale sembrava non scambiare neanche due parole, forse per timidezza verso di lui; la stessa Mary che ha iniziato a truccarsi solo in prima superiore, la Mary che io ho sempre visto come la più ragionevole del nostro gruppo, quella da prendere ad esempio, quella che avrebbe avuto una vita fantastica perchè sapeva già esattamente cosa voleva. Non che mi abbia deluso, solo... mi ha sorpreso. La porta si apre, Tom entra silenzioso nella mia stanza e si sdraia sul letto appoggiando la testa sulle mie gambe. Questa situazione mi coglie un po' impreparata, ma dopo qualche secondo d' imbarazzo inizio a rigirarmi tra le dita uno dei suoi cornrows e lui inizia a parlare
"Sai, qualche anno fa, prima che io e Bill ci trasferissimo ad Amburgo, trattavo le ragazze da vero stronzo; avevo iniziato a portarmene a letto una diversa ogni sera fregandome completamente di quello che lei potesse provare. Probabilmente a qualcuna piaceva essere trattata come un oggetto, ma so di aver ferito molte di loro con il mio atteggiamento, e adesso che me ne rendo conto mi dispiace per come mi sono comportato e me ne vergogno..."
"Perchè me lo stai dicendo?"
"Perchè se una di loro fosse rimasta incinta, probabilmente non me ne sarebbe fregato un cazzo, e da quello che ho capito ascoltando il racconto di Mary, il tipo che l' ha messa nei casini non deve essere molto diverso da come ero io..."
"Cosa suggerisci allora? Di non dirgli niente?"
"No, solo di non aspettarsi troppo."
"Forse avresti dovuto dirle a Mary queste cose, no?"
"Forse..."
Lascio perdere il cornrows e inizio ad accarezzare la testa di Tom mentre i miei occhi non si staccano dalla televisione, cosa che non m' impedisce di vederlo chiudere i suoi per cercare di rilassarsi un po'. Il volo l' ha parecchio stressato, anche se non ho ancora capito bene il perchè, e in questi ultimi giorni non abbiamo dormito molto, tra la sbronza dei ieri e la levataccia di questa mattina, ci meriteremmo tutti un po' di sano ripooso. Dalla testa scendo distrattamente fino alle guance per poi arrivare la mento percependo sotto i polpastrelli la sensazione della barba incolta.
"Dovresti farti la barba." Lui sorrride e mi risponde tenendo gli occhi chiusi
"Come? Non ti piaccio con la barba?"
"Non è che stai male, solo che ti ho sempre visto rasato per bene, mi sembri strano..."
"Abbituatici, quando sono in vacanza tendo a non curarmi molto..."
"Approposito di vacanza..."
"Si?"
"Prima di lavorare con me in libreria, che lavoro facevi?"
"Mi mantenevo spacciando..."
"Dai, seriamente..."
"Niente,in realtà ero in cerca di lavoro..."
"E Bill?"
"Chi? Bill mio fratello?"
"Io personalmente non conosco tanti altri Bill..."
"Lui non fa niente, dice che non può lavorare perchè deve concentrarsi sulla sua arte, ma la verità è che non ha voglia di impegnarsi..."


La porta della camera si spalanca ed i e Tom ci sistemiamo bene sul letto, lui alzando la testa dalle mie gambe e sedendosi e io riassettando meglio il mio cuscino. Chris e Bill entrano nella stanza con piatti e posate, seguiti da An che regge una tovaglia e la pentola con il pollo.
Tutti insieme ci sediamo a mangiare.
"Cosa stavate facendo tutti soli, piccioncini, mentre noi faticavamo anche per voi?" Domanda An dimostrando di aver frainteso tutto
"Parlavamo di Mary" Risponde pronto Tom
"Approposito di Mary, vado io a dormire con lei al campus, ook?" Dice An
"Certo, quindi ora noi dobbiamo dividerci le stanze" Sentenzia Chris
"Mi sembra più che logico che Chris e Corby dormiranno qui e io e te fratellino ci dividiamo l' altro letto matrimoniale..."
"Io non ci dormo con te, non abbiamo più sei anni!" Afferma Tom
"Puoi sempre dormire sul divano..." Suggerisco io
"Ma che divano e divano! Io ho una soluzione migliore"
"Allora illuminaci, grande saggio"
"Bill dorme con Chris nell' altra stanza e io e te dormiamo insieme qui Corby..."
"Io preferivo la prima"
"Anch' io" Concordano in coro Bill e Chris
"Non voglio dormire con mio fratello nello stesso letto, è imbarazzante..."
"Come ho già detto, c'è sempre il divano..."
"Uffa, ma io e te abbiamo già dormito insieme, che problema c'è? Me ne starò in un angolino..."
"No no..."
"Va bene, dormirò con Bill, ma non raccontatelo in giro..."



La strada è buia, vuota, mi fa paura... Quando sono corsa fuori casa non mi ero accorta che fosse già così tardi, ma non posso tornare indietro, non più, perchè casa mi terrorizza più di queste strade deserte. Quando James ha dato quel pugno a papà ho capito che l' unica cosa che posso fare è andarmene, ma dove? Vedo un bar aperto e il mio primo impulso è entrare, ma ci sono dei ragazzi che stanno uscendo, sembrano ubriachi e... Strani. In un certo senso mi spaventano




Mi sveglio di soprassalto nella camera degli ospiti di mio zio. Scendo piano dal letto cercando di non svegliare Chris che dorme beata, anche se so che è quasi impossibile svegliarla perchè quando dorme è come svenuta. Apro la porta della camera quel tanto che basta a uscire e inizio a percorrere il corridoio in direzione del bagno. Tendo le mani cercando di non incappare in qualche mobile o porta chiusa dato che, goffa come sono, rischierei di fare un bel casino e interrompere il riposo di tutto il vicinato. Ma nonostante io cerchi di stare attenta sono talmente impacciata che a pochi passi dal bagno mi ritrovo culo a terra dopo aver sbattuto contro qualcosa. Resisto all' impulso di gridare un sonoro "Ahiaaaaaaaaa"e mi metto una mano nei capelli per massaggiare la parte della testa che ha subito il colpo.
"Corby, stai bene?" Tom?!?!
"Hey, sei tu? Ma quanto tempo ci passi in palestra? Hai dei pettorali di marmo, ero convinta di aver picchiato la testa contro una porta!"
"Bhe, grazie..." sussurra lui
"Non era esattamente un complimento, ma... Prego... Come mai sei sveglio?"
"Incubi, tu?"
"Incubi..."
"Mary?"
"Sten?"
"Siamo messi male..."
"Già..."
"..."
"..."
"Ti vanno una birra e un film? Non credo riuscirò ad addormentarmi tanto facilmente..."
"Vada per la birra, ma perchè invece del film non facciamo una passeggiata?"
"Sono le tre di notte..."
"O le tre di mattina, dipende dai punti di vista..."
"Che siano di notte o di mattina è comunque troppo tardi o troppo presto per una passeggiata non trovi?"
"Che noioso che sei... Dove sta scritto che non si può fare una passeggiata a quest' ora?"
Lui sospira, ma so già di aver vinto io, infatti qualche minuto dopo ci troviamo in balia dela gelida aria notturna di Londra a camminare fianco a fianco per una stradina deserta.

"Allora, tuo zio è un artista..."
"Già, è lui che mi ha trasmesso la passione del disegno quando ero piccola..."
"Ti piace disegnare?"
"Non sono brava e non lo farei per lavoro, ma si, mi piace... Come passatempo, mi aiuta a concentrarmi..."
"Posso farti una domanda?"
"Certo, deciderò poi se risponderti o no, ma chiedere è lecito, giusto?"
"Cosa vuoi fare nella vita. Intendo dire, dopo l' università magari... Non vorrai lavorare per sempre nella biblioteca..."
"No, ho anch' io i miei sogni nel cassetto, ma per ora sono ancora chiusi nel cassetto..."
"Tipo?"
"Bhè, frequento un università di lettere ad indirizo teatrale/cinematografico, non dev' essere così difficile da indovinare..."
"Quindi vorresti fare l' attrice..."
"Mhh mhh" annuisco.
Procediamo lenti verso il centro. Non è la prima volta che vengo a Londra e ricordo molto bene la strada. Nonostante sia calato il silenzio tra me e Tom, non sono in imbarazzo, anzi, mi piace come situazione, è rilassante
"Ok, altra domanda. Parlami dei tuoi fidanzati, attuali e non..." Avete presente una persona sorpresa? Ecco, quella sono io, ma decido di dargli corda
"L' unica volta che sono stata fidanzata è stato con uno più grande di me di due anni. Non ci vedevamo spesso e lui era troppo geloso per i miei gusti quindi non è durata molto..."
"Perchè non vi vedavate?"
"Perchè io ero all' asilo e lui alle scuole elementari, era difficile vedersi..."
"Cosa? Asilo? Scuole elementari? Stai scherzando?"
"Ehi, non prendere in giro! è stata la mia unica storia seria..."
"Com' è possibile?"
"Sono sempre stata una bambina sveglia e ho subito capito che non avrei mai più limitato la mia libertà per niente di meno della mia anima gemella..."
"Non so cosa dire..."
"Non dire niente allora..."
"Quindi sei vergine?"
"Ma ti sembrano domande da fare???"
"No, ma mi hai detto che non hai più avuto un ragazzo e dubito che facessi sesso già all' asilo..."
"Non c'è certo bisogno di essere fidanzati per... Capito, no?"
"Oh, ok... Capito"
"Ora possiamo cambiare argomento..."
"Decisamente... A che ora è l' aereo?"
Sfilo il telefono dalla tasca e guardo l' ora
"Cazzo, dobbiamo essere in aereoporto tra 20 minuti!"









P.P.S. E ovviamente se cerco Amburgo nella pagina di Google immagini questa è la prima immagine che mi appare -.-"

Me duele la cabeza,altro che vacanze...


Chris
Se gli sguardi potessero parlare...
Se ieri avessero potuto parlare quelli che io e mia madre ci siamo scambiate...
Avrebbero gridato l'ingiustizia che stiamo subendo,il dispiacere e la voglia di riposo.
Ieri ho provato un senso di impotenza e commozzione tale...
Essere lì.Vedere una delle persone che ami di più al mondo...
L'unica che si è presa cura di te fin dalla tua nascita,farsi piccola....
In un pianto fra le tue braccia...è una sensazione indescrivibile.
Sei più alta di lei ora.
E la stringi,pensando che un essere eccezionale come lei non lo merita.
Lavora sodo,non si ferma mai un attimo....
Per garantirti il meglio.Non meritava che l'uomo che ama l'abbandonasse.
Non meritava quello che la mia salute le ha fatto passare e ora non si meritava questo comportamento squallido dalle sue sorelle e da suo fratello...
Vedere che come non fosse abbastanza arrivano messaggi come:
-Non esisti solo tu!Manda Chris a lavorare anche se non risolve molto!
Fosse per loro,non esisterebbe proprio.Che rrabbia!
E ce ne sn molti altri.
Quando bastava una,1, firma.I soldi li avrebbe messi uno che frequenta da un anno,e che ...da un anno...Si è mostrato l'unico determinato nell'aiutarci e vicino a noi.
Sono proprio grata che un angelo come lui,sia arrivato a prendersi cura di lei.
Bastava anche solo una parola di conforto.Ma il niente l'ha ferita un'altra volta...
Mi ha fatto così tenerezza vederla così.Mi ha spaccato il cuore in due.
Come può esistere gente così?Che nel momento in cui chiedi aiuto,ti spinge in basso!
Abbiamo pianto insieme.Riso e parlato a lungo...
Non mi sentivo di lasciarla sola.Nemmeno quando dopo cena,si è addormentata...
Mentre scriveva l'ennesmo verbale per la scuola,con i suoi occhiali da vista dorati addosso e la biro in mano...
Avevo la febbre alta e non avevo chiuso occhio,ma non riuscivo a darmi pace.
Nelle orecchie avevo quelle parole dure.E addosso avevo una rabbia immensa.
Come hanno potuto ridurla così?Come hanno potuto dire di nò,a chi ti guarda con quello sguardo disperato e impaurito?
Come?!!!!!!
Ieri mentre parlavamo mi sono sciolta innumerevole volte.
Era talmente delusa,piccola,stanca.Dolce nonostante tutto.
Mi viene da piangere ancora, solo a pensarci.Perchè mi dispiace...
Vorrei solo vederla felice...E farò di tutto d'ora in poi,per prendermi cura di lei.
Ora è il momento che ricambi il gesto.Non per dovere.Per amore.
Povera mamà(come sono solita chiamarla sin da piccola)
Non so cosa farei ...se le facessero del male ulteriore,se si fosse sentita male a causa loro,temevo le prendesse un colpo...Ieri.
Sarei andata dirne quattro a tutti e poi avrei buttato una bomba dentro casa di coloro che
a pericolo scampato ora chiamano fingendo di interessarsi....
Basta.Non voglio dire troppe cattiverie.
Grazie Corby per essermi vicina.
E buone vacanze a tutti.

29 giugno 2011

Pezzi di pensieri...

Quando ami davero qualcuno metti le sue priorità prima delle tue...
Mi è venuta in mente questa frase, non ricordo dove l' ho sentita, ma mi andava di condividerla con voi... Chiunque siate... Perchè credo che riassuma molto di ciò che penso sia l' amore, ogni tipo di amore...
Buona notte

Baci,
Corby

28 giugno 2011

Ich habe keine worter

Chris
Ich .Habe.Keine.Worter.
In tedesco significa-Non ho parole.
Sono così delusa dalla mia famiglia.
Nel momento del bisogno si sono comportati con indifferenza totale...
Se prima malgrado mia madre ero tranquilla,adesso sono distrutta.
Mi è crollato il terreno sotto i piedi.La nostra famiglia!
Se uno di loro si fosse ritrovato a rischiare lo sfratto....
Io avrei smosso mari e monti per aiutarlo...
Come dice la canzone?Quando perdi qualcosa che non puoi sostituire...
Io ho creduto loro,tutti questi anni,quando dicevano di amarmi,ma questo non è amore.
E ora mi hanno persa per sempre.Malgrado io non riesca a smettere di amarli.
Ho perso la fiducia che avevo in loro.Ho perso il rispetto che avevo per loro.
Ho perso la pazienza...
Sono stata calpestata,e una parte di me,quella parte di bambina che amava la sua famiglia ciecamente....
è morta.
Niente potrà ridarmela indietro.
Se vi dicessi,cosa hanno risposto a mia madre...Vi verrebbe la pelle d'oca.
Lasciamo stare.
Come spesso accade... Quando sono giù.
Penso a ''loro''.E a quanto sarebbe bello poter alzare la cornetta e sentire la ''loro'' voce dall'altro capo del telefono...E piangere ininterrottamente sorretta da quell'abbraccio...
Poi....Come un segno è arrivata alla radio una canzone che adoro,e che anche a ''loro'' piace particolarmente... Sichiama Fix you dei Coldplay...
Ascoltando con attenzione le parole mi sono accorta che racchiude ciò che stavo provando.
Quello che ho perso e che non potrò sostituire...
Il nostro ''amore'' così forte da non poter lasciar perdere...
Le parti rosse rispecchiano me e Corby quelle azzurre sono azzeccate per ''loro''...
I will try...To fix you...
Sì.Ci aggiusteremo insieme.Cureremo le nostre ferite.
Quando fai del tuo meglio ma non ci riesci.
Quando ottieni quello che vuoi ma non ciò di cui avresti bisogno.
Quando senti la stanchezza ma non riesci a dormire
Bloccato al contrario.
E le lacrime scendono sul tuo viso
Quando perdi qualcosa che non puoi sostituire
Quando ami qualcuno ma tutto va a rotoli
Potrebbe andar peggio?
Le luci ti guideranno a casa
E riscalderanno le tue ossa.
E io cercherò di curarti
Lassù in alto o laggiù in basso
Quando sei troppo innamorato per lasciar andare
Ma se non provi non lo saprai mai...
Quello che vali
Le luci ti guideranno verso casa
e riscalderanno le tue ossa
e io cercherò di curarti
Le lacrime scendono sul tuo viso ed io....
T i prometto che imparerò dai miei errori.
Le lacrime scendono dal tuo viso ed io....
P.s
Buonanotte,sono distrutta a non so se riuscirò a dormire.
Ho il cuore a pezzi .Gli occhi pieni di lacrime e l'anima pesante e vuota...
Pesante di dolore,vuota per l'assenza di troppe cose nella mia vita.
E nella testa rimbomba l'egoismo che hanno dimostrato coloro che amavo.

Tanto per cambiare mi mangio il fegato.

Chris
E alla fine ci siamo.
Abbiamo oltrepassato il limite.
E io che,stupidamente ed egoisticamente,pensavo che il due luglio sarei potuta andare a fare spese,con l'inizio dei saldi,assieme alle mie amiche.
Ho dovuto scontrarmi con la dura ed amara verità...
Non ci saranno spese,neanche per l'estate,se vogliamo partire.
Non ci saranno spese,perchè stiamo rischiando grosso.
Abbiamo problemi economici gravi...E anche se avevo promesso di non parlarne con nessuno,sento che potrei scoppiare,se non ne parlo con Corby.
E utilizzerò questo spazio.Visto che non ho abbastanza credito nel cellulare.
Se entro domani,non pagheremo il nostro debito...
Sbatteranno me,mia madre,il pappagallo ,la tartaruga e i miei due cani fuori da questo buco di appartamento....
Pensare a quanto ho disprezzato la mia casa negli ultimi mesi,ma se penso al meglio,per i miei animali,non possono proprio sbatterci fuori.
E loro faranno parte della famiglia,in salute e in malattia,e non li mollo,non mollerei mai un parente perchè in difficoltà.E chi ospiterebbe tanti animali?
Non fosse per loro,sarei ben felice di essere costretta a cambiare casa.
Ma non adesso.
Non ci sarà nessuna spesa extra per me.... Corby,andrete tu ed Ann a fare shopping.
Io è già bello se avrò ancora un tetto sopra la testa.Devo fare delle scelte,delle rinunce.
E ci sono delle priorità.
Sono stata ingenua e stupida a credere...A dare tutto per scontato...
Niente per me va mai come previsto.E mi sento umiliata.
E questa bella sorpresina estiva non ci voleva proprio.Dico io,uno sfratto!
Non chiedo molto al cielo.Ma pensavo che fosse un diritto avere una casa.
Non per me.
E CHE NON MI VENGANO A DIRE CHE INGIGANTISCO TUTTO!!!
Lasciatemi almeno il diritto di tirare fuori quel che ho dentro....
Quello che ingoio e mando giù.Mentre il resto del mondo sembra così agevolato...
Perchè?Non mi sembra di avere ancora delle lezioni da imparare,in campo di umiltà e povertà...
Eppure...
Sto pregando che da lassù,qualcuno ,qualche angelo,ci aiuti.
La nostra famiglia(non tutta) già in passato si è dimostrata avara.
Stiamo combattendo per mangiare,e per avere un tetto sulla testa.
E per chi me l'ha chiesto come Ann....
Ecco perchè sono vicina e aiuto i mendicanti per strada.
Capisco cosa significa essere veramente in difficoltà.
E sebbene sò che non sarà sempre così.Ora mi sento male,al solo pensero di come so che si sente mia madre.Non dorme nemmeno la notte.Quando ne parla ha le lacrime agli occhi.
E non fa altro che chedermi scusa,per le rinunce che deve chiedermi.
E anche se davanti a lei,ostento tranquillità....Sono preoccupata per lei.
E mi domando perchè....Perchè ancora?
Non son stati abbastanza difficli questi anni per me e lei?
Non è giusto.
Meritiamo di tirare un sospiro di sollievo!E non sono presuntuosa per niente a dirlo.
Lo so.Adesso è il momento che la ruota giri.Davvero!
Se non i soldi,la salute...NO.Se non la salute....Arrivati a questo punto il relax....
No.
Cos'altro?
Ho il peso che io e Corby portiamo sulle spalle e?
''Loro'' che ancora non ci sono.
Come direbbe la sorella di Ann....Periodo di mmerda!!!

26 giugno 2011

WaW

Chris
San andres- Colombia.

News and Dogs


Chris
Hola mondo!
Oggi io Corby ed Ann siamo state in piscina.
Corby ha cambiato colore di capelli e forse,ritrovato l'ispirazione per continuare la sua storia...
Speriamo bene. :)
Ho contattato qualche allevatore ,per avere chiarimenti sul carattere delle razze che sto prendendo in considerazione.
Per ora solo due mi hanno dato risposta.
Un allevamento di weimaraner e uno di alani blu e neri.
Sono stati veramnete cortesi e gentili,inoltre mi hanno molto rassicurata,e hanno chiarito alcuni miei dubbi.
.L'unica cosa certa è che il weimaraner è un cane molto vivace e turbolento.
Mentre l'alano è pigro e mi hanno detto che se ben allevato è un cane sano come gli altri che arriva in salute ai 12 anni(come labrador e altri).
A questo punto(visto che l'alano è sempre stato,sia per carattere che per bellezza)il cane dei miei sogni ma il punto salute lo fregava,ora che niente lo penalizza,il gigante buono è salito di posizione.
Devo far visita agli allevamenti,e capire cosa voglio da un cane ma soprattutto cosa potrei offrirgli.
Se ora potrei farlo sfogare,cosa potrò offrirgli quando sarò una ventenne piena di lavoro e studio?
Meglio un cane equilibrato che ronfi e che calmo ti possa seguire ovunque o un iperattivo Marley(dal film io e marley)che diventi nevrotico per la sua voglia di correre inespressa?
Niente è ancora deciso.Anche il bracco italiano occupa i miei pensieri e tutto può ancora cambiare.
Non è detto che il weim sia davvero una specie di marley,potrò avere le idee chiare solo andandoli a vedere tutti dal vivo.
Vi lascio con un pò di foto sugli alani blu e neri.
Alani Blu
Alani neri

22 giugno 2011

Solo pensieri,in una sera d'estate...


Chris
Vi è mai capitato,nelle sere d'estate di guardare fuori dalla finestra....
E osservare il cielo,e pensare che la vostra strada è là... Segnata in qualche luogo?
E il vostro posto è là tracciato da qualche parte?
Quei momenti,per quanto carichi di ansia e pensieri,e malinconia,secondo me racchiudono l'essenza dell'essere vivi....
Della ricerca ,dell'essere gettati nell'ignoto...
Dell'essere al mondo.
è difficile,è la vita,è una meravigliosa tragedia.
Vi è mai capitato di guardare l'orizzonte e pensare?
Pensare a quello che ancora non avete realizzato,alla smaniosa voglia di raggiungere quegli obbiettivi che occupano la vostra mente,il vostro cuore e la vostra anima,mentre una canzone estiva e tranquilla scorre in sottofondo....
E accorgervi che durante l'anno ,con tutto quello che succede avete perso di vista la bellezza delle cose semplici,della natura,quanto sia bello osservare il tramonto,con l'aria estiva che scuote i capelli e un bagaglio di sogni,e tra di loro uno,che brilla e si distingue...
Un sogno che neanche voi ricordate più da quanto lo tenete dentro...
Proteggendolo,alimentandolo...Perchè nonostante ora pesi più che mai...Lui è... Il senso di tutto...L'unica cosa che è in grado di smuovervi,rianimarvi anche nei momenti più bui,lui vi prende e vi tira sù.
E così vi ritrovate a guardarlo.Lui è lì.Ed è ormai parte di voi.
E,non l'avreste mai pensato,ma siete sereni.
Perchè malgrado tutto,lui vi guiderà,e per questo sapete che tutto alla fine andrà bene.
Incontrerete persone.Vivrete e combatterete.
Guardo il cielo pensando a tutto questo con qualche speranza nel cuore...
Spero di mantenere questo amore per la vita.
Spero di avere la possibilità di amare in modo sfrenato con tutta me stessa e venire ricambiata.
Spero che nella mia vita ci sia sempre almeno un quadrupede peloso.
Spero di poter viaggiare molto,inseme a Corby.
Spero di poter vivere in un posto caldo,vicina al mare con le persone che amo.
Spero di incontrare qualcuno sulla stessa lunghezza d'onda mia e di Corby.
Spero e sò che la mia vita mi sorriderà.
Che non siamo soli in questa corsa,e che tutto può essere superato.
Dopo tutto quello che ho passato anche quest'anno,sono ancora la solita romantica e serena Chris,allora spero che la vita non mi metta nuovamente alla prova,perchè nonostante mi sia mostrata forte,sono ancora indolenzita e ho faticato per arrivare a sorridere di nuovo.
Mi sono rialzata ancora una volta.
E sebbene io sappia che la vita è così,imprevedibile e piena di alti e bassi,spero che adesso,ritorni un pò di luce...
Ma infondo nessuno può sapere....Questi ....
Sono solo pensieri,buttati quì,in una sera d'estate...

21 giugno 2011

Problems?Problems is all that i've got!

Struggling




Chris
''Lottando''
Combattere.Combattere.Reagire.Combattere.Continuare.Ancora e ancora....
Ciao mondo.
Come avviene sempre,in questo periodo,ieri ho dovuto affrontare il discorso-Vacanze-
Come al solito ....Non so quando partirò,sempre se..
Mia madre dice di essere determinata ad andare in Sardegna ad ogni costo quest'anno.
Per una volta,siamo d'accordo. :)
E poi,come al solito è saltata fuori una riflesione:
Al termine di un anno così....(non trovo parole adatte 0_^)
Dopo pianti,distruzione ,sconfitte,lezioni apprese ,problemi in famiglia,problemi a scuola,problemi di salute,problemi di soldi....PROBLEMI e ancora problemi...
(Che per carità ringrazio il cielo di esserci,viva e intatta )
Però...Magari giunti a questo punto,a Giugno,uno vorrebbe rilassarsi un pò,come si dice?Staccare la spina-Cambiare aria.
La maggior parte delle persone,in questo periodo,utilizza i suoi risparmi e parte.........
Semplicemente se ne và,ha la certezza data da quei risparmi che potrà rilassarsi e quindi tranquillo si incomincia a rilassare.
Mi chiedo,io e mia madre ci siamo chieste...Come mai dopo un anno di stress e di sacrifici,niente spese extra,niente regali,niente shopping,niente di niente.....Non sia ancora finita...
Non possiamo farci un unico e solo regalo,non è giusto... no.
Quando c'è gente che spende e spande comprandosi il mondo.
Noi sopravviviamo con poco,ci accontentiamo di quelle poche spese che facciamo,eppure...
Non abbiamo MAI il sacrosanto diritto di poter dire con assoluta tranquillità
Ok,partiamo il giorno X e torniamo il giorno Y....Non ci resta che correre oggi a prenotare....
No,noi neanche d'estate,possiamo stare tranquille...
Finchè non siamo su quel maledetto aereo ,non sappiamo di essere in vacanza,
e vacanza significa-pausa ,significa -non devi pensare più a niente....Ecco sarò in vacanza, solo quando sorvolando il cielo,sarò avvoltà da nuvole candide...Diretta ad Alghero.
Certo.
Non saremmo arrivvate a questo punto se mio padre non fosse sparito.
Ecco l'unica cosa che gli rimprovero è di aver abbandonato lei,le sue spese,il suo cuore.
Non se lo meritava.
La promessa che mi sono fatta è di arrivare ad essere talmente ricca da poter mantenere per sempre la mia famiglia, in modo che mia madre non debba più preoccuparsi di niente.
Ha fatto tanto per me e io voglio ricambiare.
E lo farò.Oh potete star certi che lo farò!
Non so cosa darei per vederla rilassarsi davvero,dopo anni di lotta.
Ma comunque....Tonrando ad oggi:
Non sapete che fortuna è avere almeno una certezza,la certezza che, alla fine dei nostri sforzi avremo la garanzia di un posto che ci aspetta, dove rilassarci,almeno per due misere settimane nell'arco di un anno così lungo e sempre- in un modo o nell'altro- difficile.
Io non ho mai questa fortuna.Non ancora.
Sopravvivo e combatto e non mi arrendo,perchè io non mollo, e sono certa che in futuro toccherà anche a me .Perchè ,come dice una canzone :La ruota gira.''Y todo cambia....''
Quanti significati in un sospiro...
Ricordo che mio padre,quando era preoccupato per qualcosa non lo dava mai a vedere,era sempre allegro e scherzoso,però,quando pensava d non essere visto,la sua faccia cambiava espressione,e il peso di tutte le preoccupazioni gli cadeva addosso,in quei momenti sospirava...
I miei occhi di bambina,seppure ancora ingenui riuscivano a comprendere perfetamente il peso della vita alleviarsi un pò,in quel sospiro.
Funziona davvero....E perciò ora che ho imparato,continuerò a farlo anche io,che sono solita accumulare ,e accumulare per poi scoppiare quando proprio non reggo davvero più....
Sospiro.
In questo modo sento i problemi uno ad uno,volare via ,sia pur per un breve istante.
Quindi come sempre vi informerò ,non appena anche per me inizieranno le VACANZE.
Non ho idea di come funzioni,so solo che al ritorno dalle vacanze,quasi per miracolo o magia sono una persona sempre nuova,con una nuova forza,e sono rinata.
Per questo non posso fare a meno di sognare di partire e lasciarmi tutto alle spalle.
Quando finalmente il mio cuore verrà alleggerito dal maestrale e il dolore, lavato via dal mare.

20 giugno 2011

Forse ci siamo...

Chris
Forse per bellezza e affettuosità,ho finalmente trovato il cane che fa per me!
Il Bracco italiano:
Occhi verdi,dolcezza e affettuosità,orecchie flosce,taglia grande ma non gigante.
è sì un cane da caccia,ma molto meno nervoso e nevrile del weimaraner.
Calmo in casa,attivo senza mai essere irrequieto .
Lo chiamano il cane dallo sguardo umano...
NON è difficile immaginare perchè....













Unica pecca.....
è affettuoso con il mondo intero e quindi non può fare la guardia
Dicono di lui:
Affettuosità fino all'appicicaticcio e giocosità imbarazzante sono i suoi tratti distintivi.
Il cane che cercavo.
P.s.
In die nacht dice tutto quello che penso
sulla mia gemella....

18 giugno 2011

In die Nacht

In die Nacht:
In mir
Wird es langsam kalt
Wie lang können wir beide hier noch sein
Bleib hier
Schatten wolln mich holen
Doch wenn wir gehn dann gehn wir nur zu zweit
Du bistAlles was ich bin
And alles was durch meine Adern fließt
Immer werden wir uns tragen
Egal wohin wir fahrn
Egal wie tiefIch will da nicht allein sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht
Ich höre, wenn du leise schreist
Spüre jeden Atemzug von dir
Und auch wenn das Schicksal uns zerreißt
Egal, was danach kommt, das teilen wir
Ich will da nicht allein sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht
In die Nacht ... irgendwann ...
In die Nacht ...nur mit dir zusammen ...
Halt mich, sonst treib ich alleine in die Nacht
Nimm mich mit und halt mich
Sonst treib ich alleine in die Nacht
Ich will da nicht allein sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht
Du bist
Alles, was ich bin
Und Alles, was durch meine Adern fließt

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Nella Notte:
In me
Sta diventando lentamente freddo
Per quanto tempo noi due potremo ancora stare qui insieme?
Rimani qui
Le ombre vogliono afferrarmi
Quando andremo, andremo solo insieme
Tu sei
Tutto quello che sono io
E tutto quello che scorre nelle mie vene
Ci sosterremo sempre
Non importa dove cadiamo
Non importa a quale profondità
Io non voglio essere da solo lì
Andiamo insieme
Nella notte
Prima o poi sarà tempo
Andiamo insieme
Nella notte
Io sento quando stai urlando silenziosamente
Sento ogni tuo respiro
E anche se il destino ci farà a pezzi
Non importa cosa verrà dopo, questo è quello che divideremo
Io non voglio essere da solo lì
Andiamo insieme
Nella notte
Prima o poi sarà tempo
Andiamo insieme
Nella notte
Nella notte...Prima o poi
Nella notte...Solo insieme a te
Trattienimi, altrimenti sarò trasportato da solo nella notte
Prendimi e trattienimi
Altrimenti sarò trasportato da solo nella notte
Io non voglio essere da solo lì
Andiamo insieme
Nella notte
Prima o poi sarà tempo
Andiamo insieme
Nella notte
Tu sei
Tutto quello che sono io
E tutto quello che scorre nelle mie

Baci,
Corby

17 giugno 2011

Take a sad song and make it better...








Ricordo che quando ero piccola, nei momenti tristi, mi piaceva inventare canzoni. Avevo iniziato un giorno in cui avevo litigato con la mia amichetta del cuore alle elementari e da quel momento lo avevo fatto spesso. Non le scrivevo, non ci pensavo veramente, mi limitavo a canticchiare tristi canzoni inventate su due piedi con melodie a caso, calciando i poveri sassolini che si trovavano sul mio cammino, trascinando i piedi per il cortile della scuola. Ora invece quando sono triste o particolarmente malinconica non canticchio più tra me e me, ma parlo. Come se qualcuno mi stesse effettivamente ascoltando, mi capita di sdraiarmi sul mio letto e di lasciare andare le parlole, come un fiume in piena. Credo che il canto prima e il parlare ora siano un modo per riuscire a capire meglio quello che ho dentro, anche se la maggior parte delle volte le cose che dico sono frasi che non hanno alcun collegamento tra loro e il risultato e un discorso sconnesso, eppure, una volta lasciato uscire tutto quello che ho dentro mi sento meglio. Vorrei tanto avere un registratore per sentire quello che dico in quelle occasioni, occasioni che sono spesso suscitate da qualcosa che faccio.






Il discorso che ho fatto tra me e me questa sera è stato suscitato da una cosa che ho letto: il post di Chris sulla 3B.








Anche io non posso fare a meno di pensarci e, quando verso la fine della scuola pioveva tutti i giorni, ho immancabilmente ricordato l' ultimo giorno di scuola dell' estate 2008 quando "anche il celo piangeva con noi"... E questo ricordo ha portato con se tutti gli altri che però sono riuscita a mandar giù e a chiudere in un angolino del mio cuore e della mia anima perchè mi dicevo che era arrivato il momento di andare avanti. Le cose con la classe stavano andando meglio, l' assenza di Chris ha portato a delle conoscenze forzate poichè infondo, come tutti gli esseri umani, sono anch' io un animale sociale e ho bisogno di parlare con qualcuno, e per un po' mi è piaciuto illudermi che qualcosa stesse cambiando, che le persone intorno a me fossero diverse, che i giudizi che avevo dato di loro fossero sbagliati, ma non è così. Niente è cambiato, le persone non cambiano, non come io vorrei che cambiassero, perchè il mondo è fatto così e il fatto che io, nella situazione in cui sono ora, mi senta fuori posto non cambierà certo grazie a loro. Leggere quel post questa sera ha riaperto la scatola nella quale avevo stipato i ricordi riaffiorati in questi giorni e ha dato vita ad una chiacchierata con me stessa come quelle che non avevo da tempo. Tutto ciò che è successo in quei tre anni pazzi, tutte le persone che ne hanno fatto parte e tutto ciò che è cambiato dalla fine delle scuole medie ha forgiato indelebilmente il mio carattere, la mia persona. Sono quello che sono perchè ho vissuto quello che ho vissuto e ho fatto le scelte che ho fatto e questo mi ricorda che io ho scelto di non dimenticare, ed è proprio per questo che ora mi vergogno del fatto di aver pensato di poter semplicemente reprimere quei ricordi per continuare a vivere la mia illusione. Una volta una persona mi ha detto: "Ciò che la vita ci offre e ciò che noi ne facciamo contribuiscono a renderci ciò che siamo.". Bhè, la vita mi ha offerto la possibilità di conoscere persone fantastiche e di vivere esperienze che non solo per la scelta che io e Chris abbiamo fatto sono indimenticabili e la vita mi ha anche fatto affrontare la perdita di quelle persone e la difficoltà di vivere con tanta nostalgia nel cuore; ora la domanda è: Cosa voglio fare di tutto questo?. Di certo so quello che non voglio fare, e cioè non voglio lasciare che la nostalgia e la tristezza mi rendano difficile ricordare la fortuna che ho avuto nel vivere quei meravigliosi tre anni e non voglio dimenticare o illudermi di poter semplicemente cancellare il dolore per la loro fine.







Perchè nonostante tutto quello che è successo dopo sono grata di aver condiviso parte della mia vita con quelle persone e vorrei solo sapessero che le ringrazio di cuore per tutto.















P.S. non per ricordarvi di ricordarmi, ma per ricordarvi che vi ricordo.






Baci,



Corby