Lamenti da un cuore infranto- Corby

Vorrei poter dire che è il cuore a guidarmi, davvero! Ma la verità è che quello che ho nel petto e quel che resta di un cuore infranto. Non parlo di delusioni amorose da ragazzine, ma del modo peggiore in cui un cuore può smettere di battere, perchè il mio cuore è stato distrutto proprio da quelle persone che un tempo pensavo lo volessero proteggere, da quei pilastri che pensavo avrebbero sempre sorretto la mia vita, da quelli che credevo ci sarebbero sempre stati, che avrebbero riso con me se fossi stata felice e che mi avrebbero offerto la loro spalla se avessi avuto bisogno di piangere. E vorrei essere arrabiata, vorrei urlargli contro e odiarli, ma la verità è che non li odio affatto. è vero, loro mi hanno deluso, mi hanno distrutto, ma io non li odio, anzi, gli voglio la stessa infinità di bene che gli volevo prima, perchè io, nonostante tutto, mi butterei nel fuoco per salvarli. Anche se a causa loro il mio cuore è stato fatto a pezzi, anche se loro non esistono più, non i loro che io conoscevo e amavo.

Did I disappoint you or let you down?
Should I be feeling guilty or let the judges frown?

è capitato che mi chedessi se la colpa di tutto questo fosse mia, ma non lo è. Non posso colpevolizzarmi perchè io ho fatto di tutto, ma, come si dice, non puoi salvare qualcuno che non vuole essere salvato.

I tried to hold on but it hurts too much
I tried to forgive but it’s not enough...

Ma comunque non posso perdonarli, non più......e non mi interessa se sembra un controsenso perchè io so che non lo è!!! Vorrei fregarmene e andare avanti, vorrei poter raccogliere dal pavimento i pezzi e ricostruire il mio cuore, ma non ne ho la forza, non adesso, non ancora...

When the world

Cuts your soul into pices And you start too bleed

Però non sono solo loro, è anche tutto il resto, perchè niente va mai come avremmo bisogno che vada, niente! Neanche per una volta, neanche per sbaglio, il destino sembra continuare a remarmi contro, ad illudermi, per poi far arrivare tutte insieme le delusioni, che colpiscono senza pietà e sempre più forte, sempre più in profondo. Perchè non può mai essere abbastanza? Perchè devo sopportare tutto questo? Ho imparato molte cose nella mia vita, una delle più vere è che la vita non è giusta, non lo è mai stata e non lo sarà mai, perchè il mondo prova una sorta di piacere perverso nel vedere la gente che soffre...

Now I'm here

No more fears

Angel, don't you cry

I'll meet you

On the other side

è come se il mio cuore fosse in standbye... è inattivo, ma è ancora lì, è a pezzi, ma posso ancora contare su di lui, anche se mi sento persa in me stessa, il mio cuore dilaniato rimane il mio punto di riferimento. So che non è del tutto morto solo perchè ci sono rare volte in cui lo sento battere, quando LORO lo fanno battere... Non sono gli stessi che lo hanno fatto spegnere, sono quelli che spero lo faranno tornare a pompare il sangue nelle vene, sono quelli che mi faranno sentire viva e amata, davvero questa volta! Davvero, per una volta...

I feel you

Don't look away

Ed è la musica a darmi questa certezza...

Is there anybody laughing to kill the pain?

E sono stanca di fingere, fingere che vada tutto bene, con tutti, perchè non va affatto tutto bene! Ma nonostante lo sfinimento di essere qualcuno che non sono realmente, non del tutto, so che continuerò a calarmi sul viso ogni santo giorno la stessa maschera...

And I don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd understand

Ogni giorno mi nasconderò dietro l' immagine che gli altri hanno di me, perchè ho paura che non capiscano, perchè ho paura che mi compatiscano, perchè, per quanto riguarda alcuni, non voglio che lo sappiano, perchè l' unica cosa di cui non ho paura è di dire che il resto del mondo mi terrorizza

Come to decide that the things that I tried
Were in my life just to get high on

E tra tutte le canzoni che potrebbero venirmi in mente in questo momento ce nè una che in quel casino che sono la mia anima, la mia mente e il mio cuore risuona chiara e cristallina. La canzone della mia vita, che significa ogni cosa e dà senso ad ogni cosa... Perchè nonostante tutto non ho ancora perso la speranza...

VOLO SOLITARIO.....

CHRIS TUTTA SOLA.....

SU UN AEREO:

Partoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!

Grazie corby,per me è lo stesso,non scordarlo mai... :)

A proposito amo,il tuo racconto.

Gente,tra poche ore finalmente Chris lascerà la sua gabbia...

Sì,alla fine parto,ma dato che non ci sono abbastanza soldi ,raggiungerò da sola il resto della famiglia che c'è in Sardegna.

Sono contenta,ma allo stesso tempo sconcertata al pensiero di volare da sola ,ho già volato altre volte.Tutti gli anni con mia madre prendiamo l'aereo.

Quest'anno(domani)quasi a voler seguire la filosofia del mio isolamento,però sarò sola,affidata alla mia sbadattaggine,trolley giallo minuscolo(max otto chili-per mè una tragedia impensabile)e borsa in spalla,Chris avanzerà a grandi passi (correrà)per non perdere l'aereo,e salirà ...sola.

Aspetterà un pulmino ,che la porti da Alghero a Stintino e scenderà nel suo paradiso....

A dire la verità quest'anno neanche mi rendo conto di essere viva è come se uno stato di coma mi avvolgesse,infatti ora come ora neanche realizzo ciò che sto per fare.

Desidero solo partire e andare via...La cattività mi ha intorpidita.

Ma la situazione ,che lo voglia o no resterà la stessa,voglio dire che sò che anche là non farò parte di un bel niente,certo avrò la famiglia....ma la situazione è la stessa da anni ormai. Ma anche se sarò di nuovo sola,desidero almeno rilassarmi e distrarmi.Poi,poi c'è il MARE....

Sono le sei e devo chiudere la piccola valigia gialla,tutto ciò che mi hanno concesso.

Non avrò modo di aggiornare il blog perchè quest'anno pare che mio cugino non abbia la macchina.....lo so mi dispiace corby.

Quindi volevo approfittarne per salutare,sai corby non potrò contiunuare Il mIo libro perchè il computer non cI sta nel piccolo trolley.

Va bhè,la vedrò come una pausa dal mondo intero.

Statemi bene con affetto ...

Chris.

P.S.

Corby?Sappilo! Sarai il mio sostegno psicologico PER TUTTA LA VACANZA MA SOPRATTUTO DOMANI ............

Grazie e addio se l'aereo precipitasse :(.....

Non sono mai andata in treno sola,però ora vado in aereo...sola!XD

Vi racconterò com'è andata,saluti e buone vacanze

a fra 10 giorni....

RACCONTO-2° parte

Cap.2
Di sicuro

Mercoledì 26 gennaio 2015 - 11.05
Rimango quel tanto basita che basta a farmi sembrare una perfetta idiota. Per fortuna, mentre lo fisso, il ragazzo che io e Chris abbiamo visto, insieme all' altro, in quel piccolo ristorante la sera prima, è intento a sfogliare un libro di Sepulveda. Ora che lo vedo da vicino è piuttosto magro anche lui, ha una maglia rossa nascosta dalla gigante felpa nera, un paio di jeans extra large con dei falsi buchi sulle cosce... Oddio, indossa un paio di scarpe fantastiche! Sono mesi che metto via i soldi per comprare quelle scarpe! Adesso che ci penso... Ieri ho speso la maggior parte di quei soldi al pub. Sono proprio una scema...
Io e Chris dobbiamo pagarci l' università e pagare affitto e bollette con quello che guadagnamo, e i nostri non sono esattamente lavori ben retribuiti. Siamo arrivate in Germania l' estate scorsa, per due mesi abbiamo vissuto in albergo finchè abbiamo raccimolato abbastanza soldi per affittare la casa dove oggi viviamo. Chris lavorava già al negozio di animali, mentre io facevo la barista in centro, all' inizio era stato difficile perchè non avevo molta dimestichezza con il tedesco, poi, anche se con il tempo mi ero ambientata molto bene, ero stata assunta alla biblioteca/libreria e avevo lasciato il bar.
Questo lavoro mi piace di più: è più tranquillo ed essendo io una persona poco socevole il fatto di non dover interagire molto con gli altri, o almeno non tanto quanto dovevo farlo al bar, è sicuramente un fattore positivo, poi io adoro i libri e ancora di più le bibloteche. Sono ormai sei mesi che lavoro quì e nel frattempo studio in un università di lettere ad indirizzo teatrale (si, il mio sogno è il teatro e/o il cinema). Perchè proprio in Germania? Bhè, io e Chris abbiamo sempre amato la Germania, poi Amburgo era stata la città dei Beatles e questo, a parer mio, gli dava un fascino particolare, in più eravamo alla ricerca di una completa autonomia e una città straniera era anche l' occasione per ricominciare; così eccoci qui! Lontane da casa, dai nostri parenti e dai nostri pochi amici, in particolare Maria ed Annamaria, le nostre migliori amiche, la prima impegnata in uno stage in Inghilterra, a Londra, l' altra all' università di moda e design a Milano, ma nonostante tutto eravamo sempre noi, sempre insieme contro il resto del mondo, attraverso la nostra vita, che ogni giorno ci sorprendeva e ci impauriva di più.
"Vendete anche CD?" la voce del ragazzo mi distrae dai miei pensieri
"Mi dispiace, abbiamo solo libri."
"Cosa potrebbe consigliare ad un amante della musica?" Ineffetti, nonostante i vetiti, ha un po' l' aria da musicista incompreso
"Dovremmo avere qualche biografia."
Esco dalla mia postazione e mi reco nell' angolo infondo a destra
"Abbiamo Aerosmith, Beatles, Led Zeppelin, Michael Jackson, Pink Floyd, Queen... Oh, anche Green day e Linkin Park... E forse qualche cantautore tedesco"
"Sono interessanti?"
"Ho letto solo questa-gli mostro il libro In the sky with diamonds, Story of Pink Floyd - è piuttosto carina: le prime pagine sono dedicate alla storia, le altre sono più che altro testi delle loro canzoni-noto un' altra copertina che spunta fuori dal mucchio, la prendo-oh, anche questa è interessante è solo biografia"
"L' angelo bruciato..? Sembra allegro..."dice sarcastico
"Bhè, Kurt Cobain non ha certo avuto una vita allegra..."
"Per le biografie, credo mi basti Wikipedia... Speravo vendeste CD... Cosa pensi di questo libro invece?" Ok, da quando eravamo passati al tu?!
"Il vecchio che leggeva romanzi d' amore?"
"Si, dal titolo sembrerebbe un romanzo rosa smielato..."
"Non lo è, anzi, è carino, interessante, poi personalmente mi piace Sepulveda..."
"Allora prendo questo."
"Per prendere proprio questo deve far-
"Dammi pure del tu..."Certo...
"Allora devi, fare la tessera; invece, se vuoi comprarlo seguimi"
"Ti seguo..." Lo accompagno nella sezione libreria del negozio e inizio a cercare Sepulveda. Pe fortuna gli autori sono in ordine alfabetico...
"Sepulveda, Sepulveda... Sepulveda! Ecco..."
"Grazie" risponde lui prendendo il libro. Torniamo alla mia scrivania e digito il codice del libro
"Se non mi piace verrò a lamentarmi..."
"Mi trovi qui tutti i giorni"
"Tutti i giorni? Davvero?" la frase sembra nascondere un "Poverina se ne sta tra questi scaffali polverosi tutti i santi giorni..."
"No..."
"Ah... E quando sei qui" Quando si dice sapersi fare gli affari propri... Alzo gli occhi dalla tastiera e rispondo
"Il lunedì e il sabato solo il pomeriggio, mercoledì la mattina, mentre martedì e venerdì tutta la giornata, se vuoi lamentarti per qualcosa però vieni il sabato, di solito sono già di malumore..."
"Perchè?" E insiste..!
"Perchè non sopporto l' idea di non avere il sabato pomeriggio libero..."
"Ah... Lavori e basta..." Viva la perseveranza!
"No. Sono 12 euro..." Mi passa i soldi giusti mormorando un "Ecco a te..." al quale risèpondo con un secco "Arrivederci..."
"Di sicuro..." Cosa? Di sicuro? No, ha davvero detto di sicuro? Dopo ieri sera al ristorante pensavo fosse carino ora credo sia solo un irritante presuntuoso! Di sicuro...
A mezzogiorno il mio turno è finito. Dopo il ragazzo non è più entrato nessuno, apparte un gruppo di ragazzine che guardavano gli scaffali tra risatine e smorfie, probabilmente avevano impiccato...
Chiudo il negozio e passo da casa per portare a spasso Aki e prendere i libri dell' università: mi aspettano due ore di lezione con il professor Grogan e, sinceramente, la cosa non mi entusiasma più di tanto: sono stanca e, anche se la sbornia mi è praticamente passata, non aver dormito bene non mi fa sprizzare d' entusiasmo. Non che di solito l' idea di andare a lezione mi entusiasmi, però...
Non ho mai amato la scuola, c'è stato un periodo in cui adoravo la mia classe, alle medie, ma non provare repulsioone per la scuola, mai! L' ho sempre odiata, fin dalle elementari, almeno da quando ho capito che non avrei più potuto alzarmi quando mi andava o che non avrei più potuto giocare e, soprattutto, che una volta tornata a casa avrei dovuti fare i compiti.
Quando arrivo al campus dell' università vedo molti studenti che corrono per non fare tardi a lezione o che si sono fermati nei corridoi a chiacchierare per riempire un' ora buca. Io sono leggermente in ritardo, ma riesco comunque ad arrivare prima del professore. Mi sistemo in uno degli ultimi banchi e apro il quaderno degli appunti, devo assolutamente stare attenta, non solo perchè tra poco c'è l' esame, ma soprattutto perchè Chris oggi è al lavoro e dovrà studiare anche lei dalle pagine che scriverò, così come farò io con quelle che scriverà lei. Tranne il giovedì, che è il giorno libero di entrambe, non siamo mai all' unversità insieme, facciamo i "turni" per fare in modo di avere più appunti possibile. Il dottor Grogan entra e inizia la lezione.

La sera sono a casa, Chris rientra per le otto, mentre io stò guardando un assurdo telefilm tedesco in televisione
"Buona sera mondo!" Aki salta giù dal divano per salutarla, mentre io rimango davanti alla tv rosicchiando un pezzetto di pane
"Buona sera" dico con la bocca piena
"Che accoglienza..." Mi alzo e vado trotttellando a salutare le mia amica
"Tu e Aki avete lo stesso modo di camminare..."
"Tale cane tale padrona" accarezzo il mio cagnone sulla testa. Lo avevo chiamato Akito, come il personaggio del mio manga (tipo di fumetto giapponese, nda) preferito perchè, un po come il vero Akito Hayama aveva avuto un bel po' di brutte esperienze prima di venire adottato da me poco prima che partissi per la Germania. Anche Chris amava i cani, ne aveva tre, ma non li avevamo portati con noi ad Amburgo, non ancora in realtà...
"Cena?" chiede lei
"Pronta! ma devi apparecchiare..."
"Cosa?! Era ieri che toccava a me..!"
"Ieri siamo andate al ristorante..."
"Non fa niente, tocca comunque a te oggi..."
"Assolutamente no, slittiamo i turni..." Turni anche per chi apparecchia, ormai la mia vita è una questione di turni...
"Ma così ci confondiamo..."
"Bhè, io non apparecchio..!"
"Io neanche..."
"Bene!"
"Bene!"
Alla fine decidiamo di mangiare sul divano senza che nessuno debba apparecchiare e nel frattempo vediamo un film. Aki è sdraiato sul tappeto di fronte alla tv, è molto tranqquilloper la sua razza, più che altro dorme, mangia e caga, un po' come un labrador... Ho sempre pensato che quel cane abbia una sorta di crisi di identità... Ad un tratto mi viene in mente una cosa che devo assolutamente dire a Chris
"Indovina chi c'era oggi in negozio..."
"La signora Kennet?"
"No, uno dei due ragazzi del ristorante... Hai presente? Quelli di ieri..."
"Si che ho presente! Quale dei due??" Chiede sorpresa e interessata
"Quello extra large..." Lo avevamo soprannominato così, mezze ubriache, al pub la sera prima
"E cosa voleva?"
"Dei CD, ma quando gli ho detto che non li avevamo ha comprato un libro..."
Gli racconto bene tutta la storia e lei mi ascolta interrompendomi ogni tanto con qualche domanda
"...E poi, quando io gli ho detto "Arrivederci" lui mi ha risposto "Di sicuro"! " concludo scimmiottando la sua voce, quel "Di sicuro" non mi va proprio giù.
"Sei seria? Cioè "Di sicuro"?"
"Giuro! Di sicuro!"
Passiamo il resto della sera tirando fuori ogni due per tre quel Di sicuro e ridendo come due bambine. Finito il film andiamo a dormire, domani ci aspetta un' intera giornata di università.
"Buona notte Corby" Mi dice Chris mentre Aki salta sul mio letto
"Di sicuro" Ci concediamo un ultima risata prima di abbandonarci tra le braccia di morefeo.
Baci Corby
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Ho poco tempo quindi sarò breve: Chris, al mondo c' è qualcuno che mette te al primo posto: IO!!!!!

Solo uno sfogo...

Chris...

Avevo un unica richiesta.Una. Un unico desiderio,non sempre,anzi per me dovrei dire mai,le cose vanno come vorrei che andassero,o come dice corby ....''Come avrei bisogno che andassero''.


Ho smesso di chiedermi perchè.Non ho niente da dire.La speranza è quasi morta.




Ho sempre sognato di diventare..... prima o poi, la priorità per qualcuno.





Mi sento così stupida,sono così.... spiazzata. Forse sono un illusa...
Perchè mi hanno illusa?Perche mi sono autoconvinta di una tale sciocchezza?! Come dovevo essere ingenua per poter credere .. Che a qualcuno potesse importare più di me che di sè stesso. Forse sono sbagliata,funziono al contrario,forse anchio dovrei pensare solo a me stessa. Ora una parte del mio cuore si è gelata. E nessuno potrà riattivarla,nessuno è disposto a battersi per questo,nessuno la sente gridare......nessuno salverà quest'anima randagia.....

Io sopravviverò!!! come ho sempre fatto, aspettando che ....
Un giorno ritorni la luce.
E che questa ''luce'' mi faccia vivere.

Cuore e musica

Chris

è iL CuoRe ...è Il cuOre a MuoVerE tuTtO.... è il cuore a decidere per me. è il cuore a zittire la testa.è il cuore a prendere le decisoni più coraggiose.(cose anche spesso totalmente folli)è il cuore a pompare sangue,a pompare vita,è il cuore a salvarti....Lui può qualsiasi cosa,lui muove tutto,lui muove tutti.
Lui non ha il totale controllo,ma la sua forza riesce sempre a piegarti,e a costringerti a seguirlo. Il cuore è il migliore e il peggiore amico che si possa avere.Perchè da lui dipendi anche tu,da lui dipende la tua vita,se la ragione fa qualcosa per ferirlo,lui fa sofrire noi...
Se smette di battere, tu smetti di respirare,se batte troppo velocemente,tu perdi il fiato. è sEmpre stato Il cuore....
Ma c'è una cosa che ho imparato,NoN mettete mai a tacere il vostro cuore,lui saprà guidarvi.
Lui ...... è vero,potrà farvi soffrire più di chiunque altro e di qualsiasi altra cosa,il dolore che vi provocherà sarà il peggiore,il più insopportabile,ma è anche vero che il cuore è l'unico,che saprà portarvi al meglio,l'unico che potrà permettervi di essere felici....Seguitelo ciecamente,non pentitevi del dolore che questo porterà,è l'unico modo per vivere davvero,nessun'altro saprà rendervi tanto vivi,nessuno.
Nessun 'altro saprà farvii cantare sotto la pioggia,fare le cose più folli e insensate,cose che se ci pensate sono le migliori,cose che ci rendono liberi,cose che guardando indietro sanno farci provare le stese forti emozini anche a distanza di tempo.IL mIo cuore poi,è un caso particolare,per lui io non ho nesunissima voce in capitolo.è lui il motore,vorrei saperlo zittire,tante volte quando si impunta riesce a farmi commettere una moltitudine di sciocchezze, in quei momenti mi chiedo se in me sia rimasto un briciolo di ragione.Purtroppo (o dovrei dire perfortuna?)seguirlo significa vivere davvero,buttarsi,mettersi in gioco,soffrire tremendamente..... ma questo è l'unico modo se si vuole infine trovare la felicità.Perciò chiudete gli occhi ,e lasciatevi guidare...
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''La musica e il cuore sono le uniche due cose di cui nessuno dovrebbe mai fare a meno''


Seguendo il mio cuore qualsiasi emozione,bella o spiacevole è un emozione vera ... E la vita assume tutto una altro aspetto,più poetico,più malinconico,più dolce,sarà come ritrovarsi nel mezzo di un film meraviglioso,il tuo.Tuo e di nessun'altro... Mi rendo conto di tutto questo,o lo ricordo se con tutto ciò che accade dovesse capitarmi di scordarmene,quando chiudo gli occhi e infilo le mie cuffie.
Allora sì,posso sentire tutto questo,mi lascio avvolgere da tutto ciò e piano piano ogni melodia prende significato,anche la più spensierata o il più stupido motivetto. Ogni nota scorre dentro di me,e pian piano la musica aiuta la mia anima a ricaricarsi. Devo molto alla musica. è una prezosa alleata ,una micidiale compagna del cuore. Io e corby dobbiamo molto alla musica.
Grazie ad essa abbiamo ritrovato una parte di noi che mancava. Grazie ad essa sapiamo che chi doveva sentire ha sentito. Essa ci ha portato la cosa più bella che poteva PORTARCI...(o riportarci) è strano,quanto basti poco per creare una melodia... Un'accordo di chitarra....Un vocalizzo....La ripetizione di un ritmo......Il susseguirsi dello stesso suono...Lo scorrere delle dita su un piano....Ed è


MAGIA....


Una magia fantastica.A parer mio la cosa più bella .



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Molto meno paradossalmente di ciò che sembra farei volentieri a meno di me stessa ..

Ecco Chris,la stanca chris....



Stanca,stanca di tutto e di tutti Chris...

Ecco come mi sento,piccola,minuscola ,sola.

Sono d'accordo con ciò che dice corby sulla famiglia , con e senza legami di sangue,la famiglia rappresenterà comunque un porto sicuro , e anche se sò che il mio posto è da un altra parte, in questo periodo pieno di cambiamenti,dopo tutta l'immensa sofferenza che ho provato...Desidero solo lasciarmi avvolgere da un porto sicuro.Mettere da parte la sofferenza ,smettere di pensare,riporre le armi di guerra e lasciarmi andare.Avvolta da quel calore.

Lasciarsi avvolgere..Affidarsi a qualcuno...

E avere la conferma di non essere effettivamente soli.

Ne ho un bisogno tremendo.Ora più che mai.

Prima che tutto ricominci.Da sola è troppo,ho bisogno di stabilità,pace,serenità,ho bisogno di me stessa,e ho bisogno di essere in forma,voglio essere viva,prima che tutto ricominci,prima che un altro anno mi devasti nuovamente. Devo andarmene o immpazzirò,sto già impazzendo. Sto impazzendo,I'm FREAKING OUT.... La reclusione è la mia morte,mi sto spegnendo lentamente...Non voglio.Non di nuovo.

Ho paura ....

Ho paura,perchè non so cosa mi aspetta,ho paura perchè le mie esperienze sono state orribili,ho paura che possa ricominciare.Ho una fottuta paura.Devo andarmene da questa gabbia,la mia gabbia.Ce la farò....

Questa gabbia,me la lascerò alle spalle e volerò via.... Me ne andrò fregandomene di..... tutto....
E smetterò di pensare,mi ricarcherò,riderò,tornerò libera e poi ritornerò ad affrontare tutto ciò che ci sara ad aspettarmi.

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Avete mai pensato alla vostra morte?!

Io non temo la morte,sò che quando sarà la mia ora me ne andrò ,punto.

Ma voglio almeno andarmene con stile.Con.....Classe.

Ad esempio,un giorno io e Corby abbiamo stilato una lista delle 100 cose da fare prima di morire.

Tutte cose che riguardan la follia(dfinirla follia temo sia riduttivo)e il divertmento.

Certo se me ne andassi domani devo dire che ritengo l'essere scortate dalla polizia fuori da un supermercato e il venire travolte da una cascata di confetti un risultato già soddisfacente.

Certo manca ancora molto da fare,ma devo dire che io e Corby ne abbiamo passate tante ,e ne abbiamo combinate tante,vi basti pensare che abbiamo perso il conto delle figuracce e delle gaffe,ci sappiamo divertre però,nonostante questi anni orribili vissuti da paguri eremiti.

Sì la vita di un eremita isolato nel suo eremo,perfortuna non ci siamo mai date pervinte.

Grazie corby, per tutto ciò che è stato, e tutto ciò che deve ancora essere,grazie perchè sò che tu non mi abbandonerai,grazie semplicemente di esserci.

Questa è una delle cose che dovevo fare,che farei sì ,se dovessi andarmene voglio semplicemente ringraziarti,voglio assolutamente farti sapere che ti ringrazio.

Il resto non serve nemmeno che lo dica,sai quanto sei fondamentale,sai che sei una parte fondamnetale di me....

bACi.... con affetto...........................

Chris

FAMIGLIA

La famiglia... Chris nel suo ultimo post ha parlato di quel porto sicuro che è la famiglia, ma che cosa potrei dire io?
La verità è che la mia famiglia è un po' come il mio salvagente, quando per famiglia non intendo, solo, i parenti di sangue, ma tutte quelle persone che hanno un posto speciale nel mio cuore.
Per i quali sarei disposta a tutto, perchè la mia vita è stata vissuta con loro, perchè loro mi hanno reso la persona che sono oggi, a loro devo le mie virtù (e i miei vizzi!) e, soprattutto, perchè loro ricambierebbero il gesto.
Loro sono i miei famigliari e i miei amici, loro che tutto possono e niente devono, che sono pronti a sostenermi e incoraggiarmi e a rendermi una persona migliore di quella che io effettivamente sia, senza volere niente in cambio.
Quando sono infinitamente triste o immensamente felice sono loro le persone con le quali voglio condividerlo, perchè nella vita non conta tanti chi sei, quanto con chi lo condividi!

Baci,

Corby

P.S. è breve, lo so, ma Chris mi ha sostanzialmente costretto a postare qualcosa... Non che non pensi quello che ho schritto... solo non sono in vena di lunghi discorsi...

22 luglio 2010 -

Chris


Oggi,anche io mi sono alzata presto.
La sveglia è suonata alle cinque,e dopo una notte insonne,a fatica è iniziata una lunghissima giornata,oggi il mio cuginetto si laureava.
Arrivate alle sei a casa d mia zia abbiamo aspettato che familiari e parenti vari arrivassero sotto casa ,fissato come punto di ritrovo.Alle sette siamo riusciti a radunare tutti e smistata la numerosa famiglia (solo una debole porzione perchè c'è chi è già in vacanza)nelle macchine,finalmente, ... Partiamo .
Io ero in macchina con il futuro laureato,francesco,ceski per gli amici,sua madre,suo padre,e la sua ragazza.
Dopo ore di coda,l'invasione da parte di una sauro-zanzara(che mia zia patty a elegantemente spiaccicato sulla camicia pulita di ceski,suo figlio)e il dubbio di non arrivare in tempo fino alla fine,finalmente arriviamo a Milano,in bovisa,al politecnico,tre,forse due persone poi,il suo turno.

Tu-tum-tu-tum ...Potevamo percepire la sua tensione,mentre si apprestava a diventare un ingegnere aereospaziale,mentre andava incontro al suo destino,nei suoi abiti eleganti,un giovane cervellone .....
Dopo la tesi che presentava i meccanismi di un elicottero e qualche domanda da panico, finisce tutto .
Ha illustrato professionalmente il suo lavoro,ma il suo sguardo,la sua tensione era palpabile,parlava veloce,come faccio io quando sono tesa.In fondo ai suoi occhi non c'era paura ,c'era distruzione arrivato al termine di tre anni,tre anni di notti insonni,di sudore,sangue e lacrime,non è stato uno scherzo.No. Sostenere ogni giorno quegli esami di calcoli impossibili ...E vederlo arrivare finalmente al traguardo,sapere che , si è impegnato e ce l'ha fatta ,superando il novanta. Felicissimi per il raggiungimento di un tale traguardo siamo andati a prendere un aperitivo,tutti commossi,compreso lui. Bhè è un bel traguardo!è stato bravo.Dietro la sua tesi di laurea,quella chiusa in un fascicoletto c'era una pagina dedicata ai ringraziamenti.

L'ho riletto talmente tante volte.che ora mai lo ricordo a memoria ......

''Vorrei ringraziare,prima di tutto la mia famiglia,senza di loro (ognuno di loro)Oggi non sarei quì a ringraziare nessuno,li ringrazio per avermi sempre supportato e lasciato libertà di scegliere come vivere la mia vita,rappresenteranno per me sempre un porto sicuro in un mondo in tempesta. E quindi tutti i miei cugini e cugine ,il legame che ci lega ci rende più simili a fratelli e sorelle,i miei genitori ,gli amici ,senza i quali non sarebbe stato possibile superare questi anni di lacrime e sacrifici,e in particolar modo gli amici di quel paradiso che è la nostra Stintino senza i quali oggi sarei sicuramente una persona più vuota (anche se forse notevolmente più sobria)
E la morosa che è stata costretta a sentirsi ripetere tutti i mei esami e si è rassegnata a vedermi con il contagoccie.''
-Dopo averlo letto ,avevamo tutti gli occhi lucidi,non credevo di rappresentare un riferimento tanto importante per mio cugino,ma è vero la famiglia,ovunque si trovi(a casa o al Mare)soprattutto quelle famiglie così unite e numerose come la nostra rappresenterà sempre un rifugio,un riparo da un mondo spesso duro e costantemente in cambiamento.Il tuo bisogno di stabilità,perchè sai che tutto andrà e verrà ma la famiglia,così allegra e casinsta resterà sempre una certezza.La tua certezza.



Ed è forse per questo che ho bisogno del mio posto speciale,per questo Stintino è restata nel cuore di tutti,in famiglia,perchè è il nostro ritrovo,un momento in cui smetti di pensare e ti lasci avvolgere dalla tranquilla consapevolezza che lì,in quell'unico posto resterà tutto immutato negli anni.Una costante,passano gli anni,le persone vanno e vengono,piangi,ridi,ti disperi ma alla fine arrivi lì ,e vedi che nulla è cambiato,ed è allora e solo allora che ti inizi a rilasare e finalmente dimentichi tutto,pronto a ricominciare.


''Un bacio Ciakko te lo sei meritato.Ti auguro di essere felice,ti voglio un mondo di bene anchio''
... baci by
cugina <3

PENSIERI ALL' ALBA-prima parte

Questa mattina mi sono svegliata presto, sono le 5.45, un' ora insolita per me. Normalmente svegliarmi così presto l' avrei considerato un insulto al concetto stesso di vacanza, ma oggi non mi sento di definire così il mio comportamento insolito.

Ho voglia di uscire. Mi lavo velocemente il viso, raccolgo i capelli in una coda alta e infilo un paio di jeans strappati sotto la camicia XL che uso per dormire.

Non ho voglia di truccarmi e neanche di perdere tempo a vestirmi decentemente, tanto chi vuoi che mi veda alle sei del mattino?!

Appena apro la porta sono investita da un freddo venticello mattutino al quale reagisco stringendomi ancora di più nella mia camiciona a scacchi; infilo i vecchi stivali da orto di mia nonna, che lascia sempre fuori, me li faccio andare bene anche se sono un po' grandi (non ho intenzione di tornare in casa a prendere le mie scarpe..!) e mi convinco ad affrontare l' arietta fresca tipica delle mattine in montagna.

Percorro la strada dietro alla casa a piccoli passi e mi guardo intorno: la casa di una mia amica, quand' ero piccola la chiamavo "la mia migliore amica della montagna", lei vive qui e onestamente non so come faccia, io non riuscirei mai a vivere in un piccolo paese; passata la casa vedeo l' orto di mia nonna, è estate quindi è verde e rigoglioso, come sempre, e questo mi dà come un senso di stabilità, di sicurezza, mi dà la certezza che nella vita ci sono sempre cose che vanno ma poi tornano in un continuo flusso e in tempi stabiliti; proprio di fronte all' orto ci sono degli edifici nuovi, appartamenti costruiti nel '98 (bhè, non proprio nuovi). Per qunto mi sforzi non riesco neanche a ricordare come fosse questo posto prima; proseguo per la mia strada e mi trovo davanti al tabià della nonna della "mia migliore amica della montagna". Qui io e lei abbiamo passato giornate indimenticabili!

Mi fermo un attimo ad osservare la scale in pietra che costeggia la casetta di legno e dove ho passato i più bei pomeriggi della mia infanzia. Quanti ricordi sono legati a questo posto? Centinaia, migliaia, forse di più; la maggior parte dei ricordi che ho di quand' ero una bambina hanno come scenario questa vecchia casa di legno e pietra.

Aspetta! Prima di seguire il flusso dei miei pensieri, che questa mattina ha deciso di farmi rivivere il pssato, voglio arrivare alla mia meta. Supero l' ultoma casa e la strada d' asfalto viene sostituita dalla terra dalla quale spunta qualche ciuffo d' erba; percorro ancora qualche metro e mi siedo ai piedi della grande montagna che fin da pambina ho imparato ad amare e a temere.

Ora posso abbandonarmi ai ricordi...

Wish right now

Ciao quì è chris che vi parla.


Corby è partita,
finalmente potrà rilassarsi e godersi le vacanze.
Io non posso dire lo stesso.Non so ancora, se O come, ruscirò a dImenticare tutta la sofferenza di questi due anni.Non so quando o se partirò.(Viaggiare costa)Chi vivrà vedrà...Oggi è stata una giornataccia,una di quelle in cui ti fermi e rifletti,su tutto ciò che hai vissuto. Mi sono fermata a riflettere,ad osservare la mia vita ,guardando questo ultimo periodo ,capisco che ,non ho certezza alcuna.
Il futuro è un salto nel vuoto.Mi sento come una trottola senza direzione. Sò che andrà bene,andrà bene!Qualunque cosa dovrà essere,andrà bene.
Adesso desidero solo smettere di pensare... basta basta davvero ,esiste un limite oltre il quale il tuo cervelo può disconnettersi perchè sovraccaricato?
Desidero partire,andarmene da questa città calda,afosa.

S.Stefano è il posto speciale di Corby.Il mio è Stintino,in Sardegna. Un posto dove il mare incontra il cielo fondendosi con esso in un blu intenso,desidero immergermi in quell'acqua cristallina.Desidero abbandonare le mie preoccupazioni,per un pò,solo ... staccare.
In quel luogo paradisiaco, un isola.... dove torno libera ,selvaggia.
La mia famiglia passa lì almeno 20 giorni d'estate,dove c'è una casetta fantastica che hanno acquistato due mie zie,mi manca quell'atmosfera,il casino ,la mia chiassosa ,numerosa allegra famiglia,mi mancano i tramonti mozzafiato sulla spiaggia.

La Sardegna è così,una volta provata te ne innamori,così selvaggia,nulla di finito,nulla di definitivo è come la liberta stessa.
Non assomiglia a nessun altro luogo ... Io ne sono innamorata.

è il mio posto speciale,ed ho un bisogno viscerale di evadere da questa prigione soffocante,di andare nel mio posto speciale,lasciarmi alle spalle tutta la sofferenza e ricaricarmi ...




Desidero questo .Non è chiedere troppo,non dopo l'anno che ho avuto. Purtroppo non so se mi sarà possibile raggiungere il mio posto speciale . Vi farò sapere come andrà..


(e Voi cosa desiderate in questo momento?)


Baci , vostra .... Chris

VACANZE

Amo viaggiare...

Quando, in estate, ci si lascia alle spalle la città e tutta la famiglia si siede in macchina e mentre fuori il caldo è asfissiante, dentro l' aria condizionata ti dà quasi una sensazione di freddo.
Quando dal finestrino del sedile posteriore vedi la tua casa allontanarsi e sai che comunque non ti mancerà.
Quando, mentre i colori del paesaggio al di là del vetro si confondono al chiacchericcio dei tuoi compagni di viaggio, capisci che non sarai mai stanco di quei tragitti con tua madre, il suo fidanzato, suo figlio (che definire fratellastro è davvero orribile) e tua cugina.
Quano dopo soli due minuti dovete fermarvi perchè tua cugina deve andare in bagno.
Quando, mentre alla radio passa una qualunque canzone dei "figli di Amici", ti trovi a pensare ai tuoi amici che sono ancora nella città soffocante (vedi Chris) o sono già in vacanza da un po' e ti verrebbe voglia di chiamarli, ma comunque non lo fai perchè non hai più soldi, perchè con il casino che c'è in macchina non sentiresti niente o per qualunque altro motivo.
Quando già dopo un ora di viaggio hai il culo quadrato e chiedi il famoso "Ma quanto manca..?" con un tono che è una via di mezzo tra lo speranzoso e lo scocciato e, immancabilmente, la risposta non è quella che vorresti sentire.
Quando la cena è un disgustoso panino dell' Autogrill.
Quando, a poco (un paio d' ore) dall' arrivo tua mamma mette quei CD di vecchie canzoni italiane che, nonostante non ti piacciano, sai a memoria e vi ritrovate tutti insieme a cantare ad alta voce e con il volume al massimo.
Quando, arrivati alla solita destinazione, decidete comunque di passare per il centro del paese, giusto per vedere se dall' estate prima è cambiato e ti accorgi che lì niente è cambiato.
Quando finalmente ti abbandoni tra le lenzuola che profumano di fresco e sai che, anche questa volta, l' arrivo è valso la pena del viaggio.

Tutte le estati io faccio questo viaggio per andare nel paesino di 2.900 anime dove abita mia nonna e dove mia mamma ha passato la sua infanzia.
Non ha niente di speciale, anzi per chi ha la mia età è anche piuttosto noioso, ma finchè non vado lì, non sento di essere veramente in vacanza.
Sarà una questione di abitudine...
Avete presente Penny Lane, la canzone dei Beatles, ecco il paese che mi fa sentire pienamente in vacanza è molto simile a Penny Lane...

Penny Lane-Testo:
In Penny Lane there is a barber showing photographs

Of every head he's had the pleasure to know.

And all the people that come and go

Stop and say hello.

On the corner is a banker with a motorcar,

The little children laugh at him behind his back.

And the banker never wears a mack

In the pouring rain, very strange.

Penny Lane is in my ears and in my eyes.

There beneath the blue suburban skies

I sit, and meanwhile back

In Penny Lane there is a fireman with an hourglass

And in his pocket is a portrait of the Queen.

He likes to keep his fire engine clean,

It's a clean machine.

Penny Lane is in my ears and in my eyes.

A four of fish and finger pies

In summer, meanwhile back

Behind the shelter in the middle of a roundabout

The pretty nurse is selling poppies from a tray

And tho' she feels as if she's in a play

She is anyway.

In Penny Lane the barber shaves another customer,

We see the banker sitting waiting for a trim.

And then the fireman rushes in

From the pouring rain, very strange.

Penny lane is in my ears and in my eyes.

There beneath the blue suburban skies

I sit, and meanwhile back.

Penny lane is in my ears and in my eyes.

There beneath the blue suburban skies, Penny Lane.
Traduzione:
A Penny Lane c’è un barbiere che espone foto

Di ogni taglio di capelli che ha avuto il piacere di vedere.

E tutti quelli che vanno e vengono

Si fermano e salutano.

All’angolo c’è un banchiere con un’automobile

Un bambino lo deride alle sue spalle

E il banchiere non indossa mai un impermeabile

Sotto la pioggia scrosciante, è molto strano.

Penny Lane è nelle mie orecchie e nei miei occhi.

Lì sotto i cieli blu della periferia

Sto seduto, e intanto dietro di me,

A Penny Lane c’è un pompiere con una clessidra

E in tasca ha un ritratto della Regina.

Gli piace tenere pulita la sua pompa antincendio,è una macchina pulita.

Penny Lane è nelle mie orecchie e nei miei occhi.

Un quarto di pesce e le dita nella torta

In estate, e intanto dietro di me,

Dietro la tettoia nel mezzo di una giostra

La bella balia vende papaveri su un vassoio

E si sente come se fosse in un gioco:

C’è di sicuro.

A Penny Lane il barbiere rade un altro cliente,

Vediamo il banchiere che si siede mentre aspetta il cameriere.

E quando il pompiere si avvicina

Nella pioggia scrosciante, è molto strano.

Penny Lane è nelle mie orecchie e nei miei occhi.

Lì sotto i cieli blu della periferia

Sto seduto, e nel frattempo dietro di me

Penny Lane è nelle mie orecchie e nei miei occhi.

Lì sotto i cieli blu della periferia

Penny Lane

Non che ci siano barbieri che espongono foto e banchieri con automobili e senza impermeabili, ma è un posto tranquillo, che ha le sue abitudini che potrebbero sembrare strane a chi non c' è abbituato.
Oggi finalmente torno nel mio paese delle vacanze... Finalmente posso dire di essere in vacanza... Finalmente sono in vacanza...

Baci,

Corby

Chris e il suo mondo...

Chi è Chris?
Non sono mai ruscita a definire completamente la mia persona attraverso parole,frasi,vocaboli,forse bisognerebbe inventarne di nuovi,ma dopotutto chi, è davvero consapevole di CHI è,o chi diventerà, o dove la vita lo porterà ...
Ovviamente Chris non è il mio vero nome è una copertura,un nome ,un'anima ,la mia anima senza volto, che parlerà con sincerità facendo uscire tutte le sfaccattature del suo essere.
Sono una ragazza di 16 anni,sognatrice,determinata,ottimista ,fin da piccola la cosa che mi ha sempre distinto era il fatto di vivere come se avessi ''la testa fra le nuvole'' come un''aliena'' ma ... certo sò benissimo come va il mondo.
Tuttavia nonostante abbia dovuto crescere abbastanza in fretta non ho perso questo spirito distaccato,verso quelli che possono sembrare i ''problemi'' della vita come i soldi che non bastano mai o cose così ...
Ho provato tutto questo,e non mi tocca,le uniche cose in grado di ferirmi sono solo a livello emotivo,sono queste le cose che mi uccidono o mi fanno vivere,i legami che costruisco con chi mi sta intorno e come si può dedurre dalla presentazione di corby riguardo all'isolamento questo periodo per me non è dei più felici,ho avuto anchio il grande distacco da quella classe che credevo unita ,che consideravo la mia famiglia ma che poi si è rivelata ....bhè ,un'enorme bugia,ho aperto il mio cuore solo 2 volte a qualcuno all'infuori di corby e altre due persone care.
Ed entrambe le volte ho dovuto chinarmi a raccoglierne i pezzetti dal pavimento, ora sicuramente guardo alle cose con un occhio diverso ,scettico,prima ero una persona solare allegra e saltellante,disposta a donare un sorriso a tutti,mi fidavo ciecamente della vita,ora ho imparato a prestare attenzione...
Letteralmente terrorizzata dall'esperienza -liceo -che non intendo stare a raccontare vi dico solo che dopo liceo classico sono finita a ''moda''(assurdo)e che ora sono nella stessa classe di corby in questa nuova scuola .
La mia salute mi ha dato problemi anche quest'anno dove speravo di poter voltare pagina,invece mi sono ritrovata a dover restare nuovamente segregata a casa e una volta trovata una cura, tornare a scuola E recuperare con successo in 5 giorni il secondo quadrimestre...Non ho idea di com'è succeso ma c'e l'ho fatta cavandomela con una materia- la mia condanna da sempre -''matematica''.

Ok ... ora parliamo della vita sociale ...................... Tenete conto che ho passato un anno chiusa in casa malata,sola,totalmente sola,abbandonando i pochi legami che mi erano rimasti, direi che la mia vita sociale,contando che per me i legami,ono l'unica cosa che ha davvero importanza ,l'unica cosa che mi rende felice ,quest'anno è andata totalmente in pezzi.
Io e Corby abbiamo imparato che le persone sulle quali possiamo contare sono davvero poche.
Il succo di tutto è che manca...manca qualcosa,manca qualcuno...Di vero,qualcuno al quale io possa affidare totalmente il mio cuore,qualcuno che ne abbia cura,questo e la libertà sono le uniche cose che mi servono per smettere di sopravvivere e vivere davvero.
Tutto il resto... non importa,il cielo potrebbe diventare verde e gli alberi blu,non mi importerebbe nulla.
L'unica cosa che cerco,che voglio è .... Avere la possibilità di vivere libera,senza costrizioni,nel modo che ho scelto io,non voglio venire smistata in quegli unici quattro reparti esistenti,voglio trovare la mia strada ,voglio poter costruire qualcosa di vero con qualcuno che tenga a me nello stesso modo in cu io tengo a lui.
Quante volte il mio modo di essere mi ha isolata,allontanata dalla massa di soddisfatti imbecilli,mi ha resa ''diversa''. Giuro che certe volte preferirei essere più come gli altri,certe volte sogno di adattarmi a quel modo di vivere superficiale e nauseante,spesso mi ritrovo a pensare a come tutto sarebbe più facile,talvolta farei qualsiasi cosa ,persino costringere il mio cuore a smettere di ardere e di restringersi e congelarsi come quello delle altre persone.
Essere così strana,diversa,aliena non è quasi mai un bene ,tutt'altro.
Ma la verità è questa ,non sono come la maggior parte delle persone,ne mai troverei la forza per reprimere ciò che sono in un angolino e diventarlo.
Perchè nonostante tutto ciò che questo comporta,sono grata di avere una profondità ,un cuore che arde,sono uno spirito libero che mal sia datta alla cattività ed è inutile fingersi diversi da quel che si è,sei tu l'unico a rimetterci,e anche se sò che probabilmente , non avrò una vita come gli altri,non mi importa .. Voglio condividere ciò che sono con qualcuno che tenga alle stesse cose,qualcuno in grado di capire,non avere una persona tanto per...quando accadrà donerò a questa persona tutta me stessa,amerò nell'unico modo che conosco,donerò e pretenderò lo stesso...
Ecco ,vi avevo detto che mi è difficile trovare parole in grado di poter spiegare ciò che vivo,sento...ciò che sono,bhè ora proverò a delineare le uniche cose certe che conosco di me.

Queste sono le cose che sò per certo di me .... Chris...

-Odio le imposizioni ,le costrizioni,gli ordini,la gente rude che calpesta i sentimenti altrui ridendoci sopra,le persone dure ,meschine,ipocrite.
-Io sono un tipo esclusivo,una sola facciata mostrata o celata a seconda delle persone che ho attorno e se le ritengo all'altezza o meno di entrare nel mio mondo strano,dolce,malinconico e positivo al tempo stesso,un mondo dove le uniche cose reali sono i sentimenti,un mondo dove si sceglie sempre di ricordare,un mondo dove a chi è concesso entrare sarà donato tutto ciò che mi è possible donare...
-Un tipo esclusivo dicevo , da un solo amore alla volta ,assolutamente m-o-n-o-g-a-m-a !!!
-Sono anche come mi definisce spesso corby un'inguaribile romantica,sentimentale.
-Sono totalmente pazza.
-Amo la musica,con essa riesco ad attribuire una melodia a ciascun'emozione,come se per ogni momento che vivo ci fosse una colonna sonora appropriata,con essa perdo il senso del tempo,della fame,della realtà.
-Sono creativa,possiedo un 'animo da artista,ereditato un pò da tutta la famiglia.
-Amo gli animali in un modo viscerale ,preoccupante,malsano.
-Amo il mondo del cinema ,amo il mare e amo i libri,oh,amo anche scrivere.
-Adoro i drink,qualsiasi drink o cocktail ...
-Ho 1 legame speciale con corby,praticamente come una sorella gemella per me,ormai possiamo comunicare con un solo sguardo,è uno dei più importanti punti di rifermento che ho ...
-Follia ecco come riassumere in due parole,me la mia vita quotidiana,ciò che sono...Follia.
P.S.
Ho1diamanteincastonatonelbismuntikoò!!!XD
sCriveremo questo blog perchè due esseri così incredibilmente assurdi e folli devono pur avere dei testimoni,un pubblico.
L'umanità deve sapere ....

CORBY

Ciao a chiunque o a nessuno,
Sono Corby...
Ovviamente questo non è il mio vero nome, ma, per ora, preferisco che non si sappia la mia vera identità; in parte perchè non voglio che le persone, nel caso mi conoscano, partano con dei pregiudizi, in parte perchè, ammettiamolo, è divertente avere un' "identità segreta".
Io e Chris abbiamo deciso di scrivere questo blog senza alcun fine preciso, semplicemente perchè i "diari segreti" fanno troppo bambine-di-5-anni, ma avevamo comunque il desiderio di raccontare a qualcuno la nostra vita. Non che sia più interessante o coinvolgente o emozionante di quella degli altri, ma solo per il piacere di sapere che tutto ciò che facciamo o che non facciamo, che sia o no importante, sia scritto da qualche parte e, magari, sia anche letto da qualcuno.

Allora, per prima cosa vorrei fare un breve riassunto di quella che è stata la mia vita fino ad adesso:
Quella che potrei chiamare la consapevolezza della mia vita l' ho iniziata ad avere circa 2 anni fa, quando ho finito le scuole medie (quindi si, ho 16 anni). è stato un duro colpo quello di dover lasciare la mia classe perchè ci volevamo un mondo di bene, perchè eravamo molto uniti e spevamo che la separazione ci avrebbe allontanati gli uni dagli altri, perchè stavamo per affrontare qualcosa di completamente nuovo (e, si sà, l' ignoto fa paura), ma soprattutto perchè quella era la certezza che tutto ciò che per noi era famigliare e quotidiano non ci sarebbe più stato.
Ammetto (e non mi è facile) che ancora non ho del tutto superato questa cosa sebbene sia passato molto tempo, ma la vera ragione che mi spinge a provare nostalgia per gli anni delle medie è il fatto che, appena iniziato il liceo, la maggior parte di quelli che erano i miei compagni di classe si sono trasformati in un' orribile copia di se stessi solo più menefreghista e superficiale e che hanno rinnegato tutte le promesse fatte in nome del legame che ci univa.
Comunque, volente o nolente, ho iniziato il liceo. Il mio primo anno al liceo è stato orribile: apparte il fatto che più che una scuola sembrasse un carcere, avevo scelto di frequentare un liceo classico che, come ho scoperto, significa "Dì addio alla tua vita sociale e preparati a passare la tua intera esistenza piegata sui libri".
Ok. ero preparata al fatto che sarebbe stato difficile, ma un conto è sentirti dire che dovrai impegnare il 90% del tuo tempo nello studio (il 10% per dormire), un altro è provarlo sulla tua pelle.
Oltere al fatto che non potessi più vedere i miei amici al difuori della scuola, Chris si è ammalata e, a causa delle frequeti assenze, che le impedivano di seguire il rigido programma del classico, ha cambiato scuola, ma questo sarà lei a raccontarlo...
I mesi passavano e io mi sentivo sempre più in trappola e questo, per chi come me ha un incredibile bisogno di libertà, è inconcepibile quindi dopo continue litigate con i miei, notti insonni e lacrime, ho deciso di cambiare scuola. Ormai era troppo tardi per tentare una passerella per un altro liceo e salvare l' anno così, dopo essere stata rimandata in latino, greco e matematica e non essermi volutamente presentata agli esami di settembre, sono stata bocciata.
A chi mi dice che avrei potuto tentare di essere promossa a settembre e arrivare nell' altra scuola direttamente in seconda rispondo che ho preferito così, infondo perchè rovinarsi un intera estate senza neanche avere la certezza che questo servirà a qualcosa per poi rovinarmi anche il secondo anno tentando di recuperare gli argomenti del primo e tentando di non essere nuovamente bocciata? Poi un anno non conta molto nel corso di un' intera vita, giusto? Nonostante il fatto che durante il mio primo anno di liceo sia stata pericolosamente vicina alla depressione non credo di aver buttato via del tempo in quella scuola, anzi sono uscita da quest' esperienza più sicura, ma soprattutto più consapevole delle mie priorità.
Il fatto che io abbia mollato il classico potrebbe farmi sembrare una persona poco determinata, ma non è così: semplicemente, ho capito che quella scuola non era adatta a me e ho avuto la forza di tirarmi fuori da un pasticcio nel quale mi ero ficcata da sola.
Il primo anno nella nuova scuola è stato...bhè, io lo definirei facile. Basti dire che senza neanche impegnarmi chi sà quanto (giusto quello che bastava) ho ottenuto una borsa di studio.
Dal punto di vista di amici e vita sociale, la mia migliore amica è Chris, per me è come una sorella, poi ci sono altre due persone fondamentali per me e alcuni, pochi, che posso definire amici, più che altro compagni delle medie e amici d' infanzia. Non sono il genere amicona di tutti e non ci tengo ad esserlo perchè sono una sostenitrice dei veri legami, quelli che non implicano la pura e semplice simpatia, ma un vero e profondo sentimento.
Amo a dismisura la musica, mio papà era un cantante (no, non è mai stato famoso) quindi sono stata abbituata fin da piccola ad avere la muica nelle orecchie, mi piace scrivere e leggere, non amo i social network nè gli ipocriti.

Bhè, che dire... La mia vita è (quasi) tutta qui, spero di non avervi annoiato troppo e che seguirete gli sviluppi della mia vicenda...
Baci

Corby