5 aprile 2011
Uno sguardo alla felicità.
Chris Giovedi' c'era la laurea di mia cugina.Sono andata,insieme a tutta la famiglia e gli amici. Venerdi' c'era la festa di laurea,a Milano e cosi' la sera io i miei cugini e alcuni loro amici siamo andati là per andare a festeggiare.Il fidanzato di mia cugina è portoghese ma parla spagnolo e inglese bene e cosi' durante il viaggio parlavamo in inglese,italiano e spagnolo. Ho conosciuto belle persone.Il tipo di persone che non ha la puzza sotto il naso,ma si avvicina con un sorrisone e stringendoti la mano si presenta per fare amicizia. Ho anche rivisto gli amici del mare,di Stintino. è la prima volta che i miei cugini mi invitano e mi chiedono di far parte del (loro)mondo. Un mondo in cui io ero sempre troppo piccola per entrare. Ho visto questo gesto(l'invito)come una conquista personale. Finalmente hanno capito che io,ci sono sempre stata,e sono sempre stata cosi'. E quasi stupiti ,hanno creduto che io sia fiorita da un giorno all'altro,diventando adulta,diventando quella che sono. Io sono sempre stata qui.Io sono sempre la stessa.La stessa di un anno fa. Di due tre anni fa.Eppure solo adesso ho avuto il permesso di entrare in quel mondo. Non capirò mai...Perchè ci abbiano messo anni per capire quello che io già da tempo avevo cercato di spiegare loro,con i fatti,comportandomi bene,senza essere invadente,rispettando i loro tempi. Ma ora sono contenta.Hanno capito che anche io sono una persona. Perfortuna,quelli del mare,quelli che passano con noi le vacanze,che conosco da quando sono nata, ecco ,perfortuna loro,hanno impiegato meno tempo dei miei cugini. Anzi,lo avevano già capito. è stato bello rivederli,e far parte di un qualcosa ...sia pur per un attimo. Ho avuto modo di vedere come vivono a milano,che bella vita fanno,quanto si divertono vivendo in mille in una casa.Poi sono stata rispedita qui. Ed è come se mi avessero detto:Fine del documentario sulla nostra vita,ora tu ritorna alla tua. Nel viaggio di ritorno ho rivissuto contanta,i bei momenti,quelli assurdi,gustandomi la conquista del secolo. Mi ci voleva qualcosa di nuovo.La novità è essere riuscita con pazienza a guadagnarmi u posto degno di una persona,adulta e pensante e indipendente dalla madre. Ma anche aver conosciuto tante belle persone,mi ha ridato la speranza. Mi ha ricordato che non sono io asociale,ho solo bisogno delle persone giuste. Ed esistono. E per il modo in cui penso ,in cui vivo,mi trovo meglio con persone di ventuno,25,27 anni... Ma anche Corby,e del resto lo sapevamo già. Però ecco ,questi giorni me lo hanno ricordato,come mi hanno ricordato come mi trovo bene con loro in vacanza. Ho bevuto come mai nella vita e sono stata benissimo. Ho ballato con l'uomo più alto del mondo. :) Ho scoperto di avere un'altro cugino e ho fatto una foto con lui....Che in realtà era un passante... E ho dimenticato a Milano a casa di mio cugino ceski e il nostro amico del mare Claudio,il mio spazzolino... è stato bello passare un pò di tempo con i miei familiari,dormire con loro,mangiare con loro. è stato bello sfrecciare in macchina per la vie di Milano,con i finestrini abbassati e vedere che entrava arietta primaverile e non gelo.E non pensare a niente. è stato bello distrarsi un pò,cambiando posto,mi ha proprio rilassato i nervi. Mi ha lasciata serena, sarà il gusto della conquista o conoscere persone che ti fanno pensare che forse il genere umano,non è del tutto da buttare. Ma sto meglio ora. Ho visto che ci sono un mondo di possibilità,e che presto o tardi toccherà anche a me essere libera e felice. Ho visto che quando meno te lo aspetti accade qualcosa di bello. E ora la speranza è più forte. Lasciate che posti questa canzone. La trovo pura poesia.Intensa ,triste,felice e dolce quanto besta,un pò come la vita. http:// Che belle queste giornate. Domenica oltre alla famiglia e il fidanzato portoghese di mia cugina c'erano anche Corby ed Ann. Ed è stata una bella giornata.Calda,piena di gente....C'erano i carri e musica e casino. Abbiamo passeggiato un pò,poi ann è andata a studiare diritto e io e Corby abbiamo preso il gelato insieme alla mia combriccola familiare. Una giornata semplice.Ma bella,come dovrebbero essere tutte le giornate. E ce ne saranno tante ancora... Non mi serve altro che una vita semplice,un posto caldo,pieno di sole,e ''loro''. La musica in sottofondo,e qualcuno che mi stringa la mano. Ecco,cosa stavo dimenticando.In questi giorni ho visto quanto sono dolci mia cugina e joao. è stata con tante persone,ma tra loro,è diverso ,come se fossero una cosa sola,anche se completamente diversi. Scrivo di loro solo perchè mi è rimasta impressa una scena,semplice ma che mi ha sciolto completamente. A milano,in macchina mentre tornavamo indietro e joao parlava al telefono seduto dietro con mia cugina. Mentre erano mano nella mano,ho visto mia cugina tracciare cn le dita i contorni della mano abbronzata del fidanzato quasi ammirasse un opera d'arte ,mentre con l'altra la stringeva.E poco dopo lui a fatto lo stesso. Se dovessi descrivere l'amore...Lo descriverei con quel piccolo gesto. Al momento io e l'atra mia cugina abbiamo sorriso,per la tenerezza. Ora che mi torna in mente,invece lo trovo un gesto commovente. Mi sono resa conto di quanto possa fare la differenza,avere qualcuno. Come se già non odiassi l'essere single,ma era diverso,non era come quando i soliti piccioncini insopportabili,si sbaciucchiano davanti a te. Era come se fosse proprio visibile il filo d'amore che li univa. Ecco cosa voglio.Cosa mi renderebbe felice.Qualcuno che mi stringa la mano e la guardi come se ammirasse un opera d'arte.Eccola la mia felicità. Spero e sò che....Un bel giorno, come dice la canzone, mi sveglierò e sarà li', che dorme vicino a me.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento